Si partirà con nuove proroghe, all’inizio del 2017.Alla stabilizzazione si arriverà gradualmente trasferendo tutti i 16 mila precari dei Comuni alla Resais. Il tutto costerà 190 milioni all’anno, che la Regione è pronta a mettere sul piatto già con la prossima Finanziaria. Il piano per i contrattisti degli enti locali ha compiuto il primo passo in giunta, lunedì sera. Restano sul tappeto alcuni problemi giuridici e la contrarietà di fondo dei principali sindacati.
Voglio sperare che, nel trasferimento dai Comuni alla Resais, non intervengano “magie e giochi di prestigio”, cui abbiamo già assistito in passato, di modifica delle qualifiche possedute da questi lavoratori in vista di una successiva equiparazione a quelle dei dipendenti regionali.
Per rispetto agli altri ex precari già stabilizzati in A e B e, più in generale, a tutti i dipendenti delle altre qualifiche.