Continuo a ricevere telefonate e mail da parte di colleghi i quali avrebbero avuto “informazioni sicure” (da parte di chi non è dato sapere) che la regione starebbe predisponendo la riduzione degli organici attraverso un piano di prepensionamenti.
Ho già affrontato il problema dei prepensionamenti in occasione della presentazione del DDL sulla spending review di Armao specificando quali erano gli effetti e la portata della norma.
Saltata l’approvazione del DDL sulla spending review regionale, il governo vorrebbe proporre la riduzione degli organici mandando in pensione coloro che avrebbero i requisiti ante legge Fornero: 61 anni di età e 35 di contributi, pari alla somma di 96.
Sembrerebbe che la regione abbia già effettuato una ricognizione e sarebbero circa 800 i dipendenti regionali che potrebbero andare in pensione con il vecchio sistema.
In compenso la regione assumerebbe 700 precari.
Figuriamoci!
Visti i sondaggi i politici sarebbero pure disposti a vendere madri e mogli pur di restare a galla.
Beh, non sono soltanto quei precari a venire illusi, ma anche i “pensionandi” regionali, no?
Con una sola mossa, si cerca il consenso tra categorie diverse di potenziali elettori….
Ma è possibile continuare ad illudere i precari della Protezione Civile!!! con progetti irrealizzabili.
Si continua a non avere rispetto del dramma di questi lavoratori è una vergogna.