Pubblica Amministrazione. Riforma per centralizzare concorsi, commissari e premi

Il Sole 24 Ore del 22 dicembre 2018

Per i dirigenti niente ruolo unico ma rinnovo incarichi solo per una volta I concorsoni nazionali che si estendono anche agli enti locali, i posti da commissario riservati a chi si iscrive a un Albo nazionale tenuto dalla Funzione pubblica, la selezione dei dirigenti che passa dalla via esclusiva della Scuola nazionale dell’amministrazione, e la valutazione dei dipendenti che viene gestita dal «sistema nazionale di valutazione delle performance», coordinato da Palazzo Vidoni, e si affida anche al peso crescente di soggetti «estranei all’amministrazione». Sono le principali direzioni di marcia della legge delega di riforma della Pubblica amministrazione che ieri ha passato il primo esame in consiglio dei ministri.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir