Si è svolta oggi, su richiesta delle OO.SS., una riunione sindacale presso il dipartimento della Funzione Pubblica, per discutere in merito alle misure necessarie e connesse alla progressiva riapertura degli uffici della Regione Siciliana al fine di evitare una riapertura in ordine sparso e senza criteri.
Dal confronto con il dirigente generale dr. Bologna, è emersa la necessità di un protocollo condiviso al fine di consentire un rientro progressivo ed in sicurezza del personale, adeguando innanzitutto gli uffici secondo standard di sicurezza post COVID, aggiornando il DVR e nel rispetto delle norme, dei decreti, e dei protocolli, che sono intervenuti sulla sicurezza sul lavoro, con un necessario e conseguente adeguamento delle risorse economiche, che verrà richiesto al dipartimento bilancio.
In tale contesto si dovrà pensare ad un primo rientro dei dirigenti che avranno il compito di coordinare le varie misure nel rispetto della sicurezza.
Dovrebbe essere, pertanto, diramata una direttiva a tutti i dipartimenti che dovranno adeguare le proprie strutture.
Nella considerazione che lo Smart working è da considerare una risorsa in termini di produttività, si è concordato di impegnarsi in sede ARAN per ridiscutere le code contrattuali al fine di adeguare, dove possibile, gli strumenti contrattuali alle nuove esigenze lavorative.
La funzione pubblica attiverà un percorso con l’A.R.I.T . al fine di adeguare le postazioni informatiche del personale rendendo così possibile un processo stabile di informatizzazione.
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Mentre gli uffici si adeguano alle norme di sicurezza, non può che applicarsi la normativa vigente.
Il 2020 in smart working – Lavoro agile fino al 31/12 ma con adattamenti
