I sindacati dei lavoratori regionali proclamano lo stato di agitazione e annunciano la mobilitazione: «Dal governo solo silenzi, subito il rinnovo dei contratti e no a leggi ad personam». Ma l’assessore regionale alla Funzione pubblica, Bernadette Grasso, ribatte: «Le proteste mi sembrano pretestuose! Vi sono le risorse richieste per la Regione e gli enti di cui all’articolo i comma 2 della legge io del 2000. «Abbiamo stanziato 53 milioni in bilancio e subito dopo la Finanziaria avvieremo i tavoli con le organizzazioni sindacali e darò le direttive all’Aran».
L’ Assessore regionale della Funzione Pubblica, ribatte dicendo che le proteste dei Sindacati, “ Le sembrano pretestuose”.
Mi vien da ridere per non piangere, hanno stanziato 53 milioni per far cosa, per darci gli 85€ di aumento oltretutto lordi, con almeno due contratti scaduti dal 2008, e nel frattempo con la finanziaria 2018 hanno promosso tutti i funzionari che si trovano in D5 portandoli a D6 senza nessuna contrattazione e questi beneficeranno anche dell’aumento contrattuale, quindi in totale riusciranno a portarsi in tasca due aumenti economici. Bel colpo.
Mentre il restante personale regionale avrà se tutto va bene 40€ netti di aumento.
Se l’Assessore Regionale della Funzione Pubblica si prendesse l’impegno a risolvere questa disparità di trattamento all’interno dell’amministrazione regionale di tutto il personale regionale, acquisirebbe il consenso e la stima di tutti noi e darebbe una motivazione in più a tutti coloro che ormai sono demotivati, nell’assistere Quotidianamente ad una Amministrazione centrata più logiche clientelari che sui meriti di ognuno di Noi.
I dirigenti hanno avuto anche troppo , adesso diamo spazio al comparto noi dal 2003 e di appena 13 euro di aumento
L’ ultimo contratto collettivo dela DIRIGENZA REGIONE SICILIA e’ del 2005.Ing.Gaspare Barraco.Marsala.