I dipendenti della grande distribuzione (Auchan, Ikea, Carrefour, H&M, Oviesse, Coin, Zara, le Coop, etc.) e delle cooperative e i colleghi dei piccoli negozi hanno scioperato per il mancato rinnovo del contratto scaduto 22 mesi fa e già rinnovato da Confcommercio che a giugno ha già firmato un nuovo contratto con Cgil, Cisl e Uil, prevedendo un aumento medio a regime (2018) di 85 euro lordi al mese.
Commento
85 euro al mese è un aumento appena sufficiente a recuperare parte del potere d’acquisto perso in questi anni.
Per i dipendenti pubblici il governo Renzi, per bocca del ministro della pubblica amministrazione Madia ha previsto aumenti di circa 8 euro al mese, quasi 80 in meno, e, per di più, legati al merito.
Questo la dice lunga circa la scarsa considerazione che gli ultimi governi, sia quello Berlusconi che quello Renzi, hanno nei confronti dei pubblici dipendenti.
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