Scontro Crocetta-Commissario dello Stato. Se Presidente e assessore Bianchi sono sicuri delle coperture, pubblichino “integralmente” la finanziaria

Dire che il Commissario dello Stato, impugnando una Finanziaria sballata e truffaldina, ha leso l’Autonomia siciliana è un’offesa all’intelligenza e alla stessa Autonomia. Prendere contatti con Roma, come sta facendo l’assessore all’Economia, Bianchi, è ridicolo.

Se Crocetta e Bianchi sono convinti che l’impugnativa sia sbagliata possono tranquillamente pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana – e quindi promulgare e applicare – la legge Finanziaria impugnata. Nessuno glielo impedisce.

C’è solo un ‘piccolo’ problema: se l’impugnativa è corretta – e a stabilirlo non può che essere la Corte Costituzionale – il presidente della Regione è in una botte di ferro. Ma se è sbagliata, il governatore paga di tasca propria tutti i pagamenti eventualmente effettuati con l’applicazione della legge Finanziaria.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir