I risultati del Centro studi di Unimpresa, che ha elaborato informazioni e analizzato dati raccolti su tutto il territorio nazionale, attraverso la sua rete di 900 Centri di Assistenza Fiscale.
Ma, nonostante ciò, si continuano ad auspicare tagli a presunti privilegi.
È il caso dell’adeguamento, con effetto retroattivo, del sistema di calcolo delle pensioni dei dipendenti regionali che produrrà una perdita secca di circa 400/500 euro al mese. Piuttosto che aumentare le pensioni da fame, si cerca di ridurre alla fame chi può a malapena mangiare.