Si parla già di crisi di liquidità. A breve Palazzo d’Orleans rischia di garantire a stento le buste paga dei dipendenti diretti

Come è possibile che già manchino i soldi con un bilancio e una finanziaria approvati solo 2 mesi fa?

EuroSecondo quanto affermano alcuni quotidiani, soltanto adesso si scopre un retroscena che non era trapelato fuori dai palazzi della Regione. Succede che nel 2012 la Finanziaria, l’ultima del governo Lombardo firmata dall’assessore Gaetano Armao, prevedeva l’accensione di un mutuo con la Cassa depositi e prestiti per 360 milioni di euro. Mutuo che viene firmato nel 2013, in pieno governo Crocetta. Dal ministero dell’Economia però pongono un aut aut che viene inserito nero su bianco in una clausola del contratto: le somme non verranno erogate se la Sicilia non approverà il ddl pagamenti alle imprese. E questo perché da Roma tengono molto alla norma, che a sua volta prevede l’accensione di un secondo mutuo trentennale da ben un miliardo di euro da ripagare alla Cassa depositi e prestiti ad un tasso che varia dal 2 al 4 per cento.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir