Ieri, dopo l’incontro tra l’Assessore Armao e le OO.SS., sono state stralciate le norme relative al personale. Si tratta dei commi dal 7 al 18 bis che verranno sostituiti con la versione più soft anche se, come dichiarato dallo stesso Armao, l’impianto rimane.
Dobbiamo augurarci, come si vocifera da più parti, che la riforma venga bocciata dall’ARS per discutere il tutto con il nuovo governo (con il rischio che un ulteriore abbassamento del rating spinga le banche creditrici a chiedere immediatamente la restituzione del prestito) o dobbiamo sperare che venga approvata con le modifiche apportate?
- LiveSicilia – La “nuova” spending review Saltano i tagli al personale?
- GdS – Regione, spending review: stralciate le norme per il personale
- Repubblica – Ars, saltano i tagli al personale e Lombardo fa altre nomine
- ASCA – Sicilia: Cgil, spending review macello sociale per lavoratori regionali
- LiberoQuotidiano – Sicilia: Armao, mi appello ai politici per approvare spending review
- LiberoQuotidiano – Sicilia: Armao, su spending review ‘mission impossible’ ma andremo avanti
- LiberoQuotidiano – Sicilia: Armao, senza spending review aumentano rischi default
In altre occasioni ho avuto più certezze.
In questo momento, onestamente, ho difficoltà a capire cosa può essere meglio per tutti noi. La gatta frettolosa fa i gattini ciechi.
Questa sembra più un’operazione di facciata che un intervento che possa produrre effettivi risparmi, tranne che non vengano effettivamente licenziate in tronco 2.000 dipendenti.
Come si suol dire, in questo momento navighiamo a vista sperando di non fare la fine della Costa.
La seconda, secondo me.
Anche perchè l’emendamento proposto per l’approvazione mi sembra ancora abbastanza “generico”: più che altro, una dichiarazione d’intenti.
Semmai, bisognerà stare molto attenti e vigilare su quel che deciderà di fare, sull’argomento, il nuovo governo.