Distribuzione territoriale del personale dipendente della Regione Siciliana

Ecco una fotografia del personale della regione siciliana.

Con articoli come questo è chiaro che si crea ostilità dei cittadini contro i dipendenti regionali. Purtroppo, i problemi della Sicilia non derivano tanto dal numero e nella dislocazione dei dipendenti regionali ma primo fra tutti, dal modus operandi dei nostri politici che hanno consentito ciò.

Sono quasi 18 mila. Uno su dieci è un dirigente. A volte lavorano in uffici semi-deserti. In altri casi, in dipartimenti affollatissimi come quello “Acque e rifiuti”, composto da oltre 500 impiegati. O nell’ufficio del lavoro di Castelvetrano dove sono in 77. Quasi quanto i “colleghi” dell’intero assessorato alla Formazione.

Rideterminazione della dotazione organica. Fortunatamente non ci sono esuberi

Si è svolto, ieri, il previsto incontro tra il Dirigente Generale della Funzione Pubblica, Giovanni Bologna, e i rappresentanti delle OO.SS., avente come ordine del giorno la riduzione della dotazione organica del comparto (5%) e della dirigenza (25%), così come previsto dalla delibera n. 317 del 4 settembre 2012.

Prima di rinviare la seduta a dopo l’insediamento del nuovo Assessore (come richiesto da COBAS/CODIR e SADIRS), il Dirigente Generale ha fornito alcuni dati pervenuti dai dipartimenti regionali, anche se ancora non completi (Cobas e Sadirs hanno chiesto, in proposito, di inviare un ulteriore sollecito ai dirigenti generali che non hanno ancora ottemperato, ricordando loro le sanzioni previste dalla legge in caso inadempimento), che evidenzierebbero, come, rispetto ad una dotazione organica del comparto non dirigenziale fissata dall’art. 51 della L.R. 11/2010 in 15.600 unità, il personale attualmente in servizio (compreso il personale delle Terme) sia, invece, pari a 13.965 unità.

Anche la dotazione organica della dirigenza stabilita dalla legge 10/2000 in 2.490 unità, vede, ad oggi, in servizio 1.868 dirigenti.

Anche se, come già detto, si è trattato di una riunione preliminare in attesa dell’insediamento del nuovo assessore, l’amministrazione ha tenuto a rassicurare che non verranno dichiarati esuberi di personale.

La Funzione Pubblica chiede il fabbisogno di personale ai dirigenti generali. La maggior parte di essi non risponde.

Con nota prot. 131130 del 2 ottobre 2012 il Dipartimento Funzione Pubblica, in attuazione di quanto disposto dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 317/2012 in materia di riduzione delle dotazioni organiche, ha chiesto a tutti i dirigenti generali di indicare il fabbisogno di personale del comparto non dirigenziale (distinto per categoria) e di quello con qualifica dirigenziale.

La nota precisa che la verifica del fabbisogno di personale costituisce un adempimento preliminare ai fini della riduzione delle dotazioni organiche (5% comparto e 25% dirigenza). (altro…)