Tutte le principali misure sul personale inserite in finanziaria.

Misure finanziaria
Giornale di Sicilia del 1° maggio. Per scaricare l’articolo cliccaci sopra

Una ricostruzione del Giornale di Sicilia abbastanza precisa, in attesa di leggere il testo definitivo.

L’assessore all’Economia, Alessandro Baccei, porta a casa il cuore della Finanziaria nella versione praticamente originale, impostata a gennaio.

È la realizzazione del piano di riallineamento dei regionali i valori retributivi nazionali. Un piano a cui sfuggono solo i forestali.

Pensioni come per gli statali.

La norma base sulle pensione prevede che da quest’anno viene applicato in Sicilia il criterio di calcolo nazionale: i regionali, in particolare quelli assunti prima del 1986, perdono la possibilità di calcolare gran parte dell’assegno con il più vantaggioso meccanismo retributivo (basato sull’ultima busta paga rivalutata) invece che sui reali contributi versati.

Mediamente ogni dipendente che lascerà gli uffici d’ora in poi vedrà ridurre l’assegno mensile di circa il 20% sulle previsioni che si potevano fare fino a oggi.

Ma il governo ha previsto la possibilità di sfuggire a questa tagliola concedendo uno sconto a chi andrà in prepensionamento subito (domande da inoltrare entro due mesi).

Può farlo chi ha i requisiti in vigore prima della riforma Fornero: 65 anni di età o 40 di servizio o se la somma dei due valori fa 97. Chi opterà per questa soluzione, perderà solo il 10%.

la pensione finale risulterà pari al massimo al 90% della media degli ultimi 5 anni di busta paga mentre oggi – ha sottolineato Baccei – in alcuni casi si arriva al 120% e mediamente ci si attesta sul 108%.

Saranno colpiti dai tagli almeno 7.500 dipendenti assunti prima del 1986.

Solo chi andrà m pensione entro fine anno avendo maturato i requisiti alla luce della riforma Fornero, non perderà nulla. I prepensionamenti sono possibili fino alla fine del 2016 anche se una seconda norma prevede la possibilità di estenderli fino al 2020.

Ma occorre che tale previsione scatti anche a livello nazionale nella riforma Madia che dovrebbe vedere la luce a breve, altrimenti la norma siciliana rischia di essere incostituzionale.

Addio ai privilegi.

Ma Baccei ottiene anche di più. Passano tutte quelle norme abrogative di storici cavilli che da gennaio l’assessore segnala come privilegi che favoriscono i regionali rispetto agli statali.

Vengono tagliate circa 600 postazioni dirigenziali intermedie con relative indennità extra ed entro sei mesi verranno determinati fabbisogni di personale di ogni assessorato: possibili quindi maxi rotazioni di funzionari.

I dirigenti perdono la clausola di salvaguardia, che permetteva di mantenere intatto lo stipendio anche a chi vedeva il proprio incarico di vertice revocato. Saranno possibili trasferimenti d’imperio entro un raggio di 50 chilometri dal luogo di residenza, stop quindi alla procedura fallimentare dell’interpello.

I permessi retribuiti scendono da 45 all’anno a 3 all’anno.

Cambia anche la regolamentazione del congedo parentale: fino a oggi era possibile andare in aspettativa entro sei mesi dalla nascita del figlio mantenendo 1’80% dello stipendio, d’ora in poi si perderà il 70% della retribuzione.

Le assenze per malattie, un record alla Regione con con 194.356 giornate nell’ultimo anno, non vengono più retribuite per intero: salvo solo lo stipendio base, si perdono tutti gli extra e le indennità aggiuntive.

I permessi sindacali, un altro record della Regione, vengono riportato sui parametri previsti dallo Stato: dovrebbero essere quasi dimezzati.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

9 Risposte a “Tutte le principali misure sul personale inserite in finanziaria.”

  1. Perciò secondo te la vera finanziaria è diversa? Non ti illudere è uguale uguale.

  2. Molti hanno capito che questa è la Finanziaria. Invece è una ricostruzione di quanto riportato da Gds.

  3. Hanno tolto 8 anni di retributivo non e’ possibile vergogna vergogna hanno toccato le cose retroattive e loro non si tolgono niente .Sindacati svegliatevi negli uffici tutti si chidono compreso io che motivo c e di esistere i sindacati a questo punto tra l altro con tutto quel tira e molla che c e stato prima non si e riusciti a salvaguardare un po’ neanche quelli con 30 34 anni di servizio che avevamo la maggior parte di retributivo.

  4. Allora cari sindacati Voi sicuramente siete a conoscenza di tutte le porcate di questi signori (per modo di dire) svergognameli visto che per loro la Sicilia c e la siamo mangiata noi e non loro con i loro stipendi vitalizi servizi vari e tutto gratuito. Ci hanno dato inpasto all opinione pubblica, facciamo conoscere a tutti chi sono i veri previlegiati da vergogna . Questi hanno e continueranno a pensare solo al gatto suo e non ai reali problemi della Sicilia

  5. Cari ex regionali ( TUTTI) oramai statali, o quasi , visto che percepiscono più dei regionali, ringraziamo l’Assessore Baccei , . , che e’ riuscito a strappare alla capitale . , la finestra pre-Fornero fino al 2020, se riascoltate il video-dibattito con On. Lentini ( se ricordo bene ) che aveva chiesto di portare per tutti il calcolo al 90% , la sua risposta e’ stata che a ROMA era stato concordato il calcolo differente per le due finestre 2016 e 2017-2020 cioe’ 90% e 85 %. Se fosse stato modificato non aveva nulla in contrario MA non assicurava il passaggio dell’impugnativa. Quindi rallegriamocci che non ci sara nessuna temuta impugnativa anche perché ……………………perché ……… se la memoria non mi fa scherzi la Regione Siciliana , o forse ex , ha o aveva podesta assoluta nel leggiferare sul proprio personale e quello degli enti locali ed enti a lei sottoposti. E poi state TRANQUILLI che quando ce una fregatura sono tutti d’accordo.

  6. Sindacati tutti e ora di finirla di subire ribelliamoci a queste sovercherie contro i regionali da parte di questa polica mafiosa

  7. Cerchiamo di fare qualcosa quella finanziaria approvata è da denunciare alla procura della repubblica.
    Andate a vedere il video Beccata!!
    L’onorevole Lantieri (la signora bionda con la giacca rosa) ci delizia con una assolo di piano in piena finanziaria.
    Purtroppo le sue dita non pigiano i tasti di un pianoforte ma i pulsanti di voto suo e di un suo collega assente.
    Questo è il modo di fare politica di certuni.
    Anche il presidente dell’asseblea ha le sue responsabilità io ho visto tante cose indiretta, lui continuava a chiamare un deputato, perchè i numeri non c’erano.
    Svegliamoci

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