Richiesta convocazione per definizione criteri di attuazione delle progressioni tra le aree

Con la Legge di stabilità regionale 2024-2026 n. 1 del 16 gennaio 2024, art. 7, il legislatore regionale ha recepito la normativa statale in materia di revisione del sistema di classificazione del personale, stanziando a decorrere dall’esercizio finanziario 2024, per le progressioni verticali, un importo pari a euro 3.410.095,00, comprensivo degli oneri riflessi a carico dell’amministrazione e dell’IRAP.
Inoltre, con l’art. 50 della legge regionale 31 gennaio 2024, n. 3, lo stesso legislatore ha stabilito di avviare il processo di potenziamento della dotazione organica del personale della Regione Siciliana, sia per il personale del comparto non dirigenziale che dirigenziale, stanziando euro 20.050.000,00 per l’anno 2024, euro 30.707.814,53 per l’anno 2025 ed euro 40.228.683,62 per l’anno 2026.
Premesso quanto sopra, atteso che l’art. 1 bis del d.lgs. 165/2001 ha previsto che: “Fatta salva una riserva di almeno il 50 per cento delle posizioni disponibili destinata all’accesso dall’esterno, le progressioni fra le aree e, negli enti locali, anche fra qualifiche diverse, avvengono tramite procedura comparativa basata sulla valutazione positiva conseguita dal dipendente negli ultimi tre anni in servizio, sull’assenza di provvedimenti disciplinari, sul possesso di titoli o competenze professionali ovvero di studio ulteriori rispetto a quelli previsti per l’accesso all’area dall’esterno, nonché sul numero e sulla tipologia degli incarichi rivestiti, si chiede alla S.V. di convocare le Organizzazioni sindacali per definire criteri e modalità di attuazione delle progressioni verticali finanziate come sopra specificato.