Ecco la deliberazione n. 158 del 18 aprile 2024 “Approvazione disegno di legge: ‘Modifiche ed integrazioni di norme’” con la quale la Giunta ha approvato la riscrittura dell’articolo relativo alla progressione dei dipendenti regionali assunti in base alla legge regionale n. 20 del 1999

Con deliberazione n. 158 del 18 aprile 2024 la Giunta regionale ha approvato il disegno di legge recante: ‘Modifiche ed integrazioni di norme’.

Il testo del DDL e la relazione di accompagnamento sono allegati alla delibera (SCARICA LA DELIBERA).

Mi riprometto di studiare l’articolo con maggiore attenzione, ma, ad un prima lettura, sembrerebbe che non si parli più, per il personale in possesso del diploma di laurea e con esperienza lavorativa maturata nell’amministrazione regionale, di collocamento nel livello contrattuale e qualifica corrispondenti al titolo di studio previsto per l’accesso dall’esterno né per il personale assunto ai sensi dell’art. 4 della L.r. n. 20/99 e smi né per altro personale.

La riscrittura dell’art. 74 della L.r. n. 3/2024 stabilisce, infatti, che “nell’ambito delle procedure di progressione tra le categorie del CCRL del personale del comparto non dirigenziale della Regione siciliana, il 50% delle posizioni disponibili è riservato al personale in possesso del requisito del titolo di studio necessario per l’accesso alla categoria superiore ed esperienza almeno decennale nella qualifica immediatamente inferiore anche assunto ai sensi dell’art. 4 della L.r. n. 20/99 e smi”.

Il nuovo articolo sembrerebbe limitarsi a riservare il 50% delle posizioni disponibili al personale in possesso del requisito del titolo di studio necessario per l’accesso alla categoria superiore ed esperienza almeno decennale nella qualifica immediatamente inferiore anche per il personale assunto ai sensi dell’art. 4 della L.r. n. 20/99 e smi”.