TFR. La trattenuta del 2,5% deve essere restituita agli assunti dopo il 2001

TFR - Trattenuta del 2,50 assunti dopo il 2001Cobas/Codir e Sadirs chiedono lo stop delle trattenute del 2,5% agli assunti post 2001 nella Regione Siciliana.

L’art. 1, commi 98-100 della legge n. 228/12 (legge di stabilità), convertendo in legge il decreto legge 29 ottobre 2012, n. 185, ha, di fatto, posto fine alla materia del contendere rispetto alla richiesta di restituzione della trattenuta del 2,5% per i dipendenti pubblici assunti prima del 2001. Per essi è stato, pertanto, ripristinato, a decorrere dalla suddetta data, il previgente istituto più favorevole del trattamento di fine servizio (buonuscita). (altro…)

Regione, ipotesi di corruzione presso il Dipartimento Formazione

COMUNICATO STAMPA - Regione, ipotesi di corruzione presso il Dipartimento FormazioneCOMUNICATO STAMPA

Regione, ipotesi di corruzione presso il Dipartimento Formazione

COBAS/CODIR e SADIRS  dicono “basta” a generalizzazioni

Palermo, 11 gennaio 2013

Cobas/Codir e Sadirs, le due organizzazioni sindacali più rappresentative della Regione siciliana, nel ribadire la ferma condanna dei gravi fatti contestati ad alcuni dipendenti del dipartimento Istruzione e formazione professionale della Regione siciliana, dicono “basta” alle generalizzazioni e ciò a tutela dell’immagine di stragrande maggioranza dei lavoratori onesti che operano all’interno del dipartimento stesso.

Ad avviso dei Sindacati, non si possono, infatti, mortificare i lavoratori con continue richieste di autocertificazioni predisposte dall’amministrazione, in maniera difforme dalla vigente normativa di legge (D.P.R. 445/2000): vengono impropriamente richieste ai dipendenti notizie che non riguardano in alcun modo la conoscenza diretta di fatti e circostanze relativi a parenti entro il quarto grado.

Cobas/Codir e Sadirs, nell’auspicare un riordino in tempi brevi del settore della formazione professionale, ricordano che la richiesta di autocertificazione nei termini e nelle modalità previste dalla legge  (art. 5 “Trasparenza negli interessi finanziari” dell’allegato D del vigente C.C.R.L. del comparto non dirigenziale”) non prevede le forme e le modalità predisposte dall’amministrazione intese a “costringere” i lavoratori a rilasciare dichiarazioni i cui contenuti non possono essere realmente conosciuti.

Attivazione convenzione con Istituti Finanziari per il personale in quiescenza

A seguito di un incontro informale con il Cobas/Codir su problematiche varie, il direttore del Fondo Pensioni Sicilia ha garantito di avere già avviato le procedure per l’attivazione di apposite convenzioni con banche o istituti Finanziari, al fine di venire incontro alle molteplici esigenze economiche dei pensionati che non dovessero rientrare nelle graduatorie dei prestiti erogati direttamente dal Fondo.

Presumibilmente le convenzioni saranno attivate entro la fine del mese di gennaio.

La vacanza contrattuale pagata non è quella che spetta per contratto

Volete la prova?

I dipendenti regionali riceveranno, sulla busta paga di gennaio, importi ridicoli (da 10 a 32 euro lordi per gli anni 2010-2011) per i quali è già stata pagata una tranche di arretrati.

Guardate la voce “vacanza contrattuale” di un vostro precedente cedolino di stipendio.

Un dipendente categoria C8 ha percepito, con la precedente vacanza contrattuale (2008-2009), € 45,75 euro lordi (Scarica cedolino C8).

Un dipendente categoria A2 ha percepito, con la precedente vacanza contrattuale, € 29,50 euro lordi (Scarica cedolino A2).

Come mai ora stiamo percependo importi così ridicoli?

Presto detto!

La Regione ha adottato il nuovo sistema di calcolo stabilito dalla Ragioneria Generale dello Stato (scarica il nuovo sistema di calcolo) che è difforme da quello previsto dall’art. 2, commi 6 e 7 del vigente CCRL 2002-2005, utilizzato per la precedente vacanza contrattuale.

Per farsi un’idea del ragionamento, scarica la nota prot. n. 150774 del 16 settembre 2009 a firma dell’avv. Ignazio Tozzo, dirigente generale dell’allora Dipartimento del Personale e dei SS.GG. che, nell’invitare tutti gli uffici del trattamento economico di ciascun assessorato a quantificare l’importo della vacanza contrattuale spettante al personale in carico ai medesimi, comunica le indicazioni per il calcolo. (Scarica la nota)

Il COBAS/CODIR, pertanto, sta valutando la possibilità di impugnare, direttamente come Sindacato, il nuovo sistema di calcolo della vacanza contrattuale stabilito dalla Ragioneria Generale dello Stato.

Addetti stampa. Per il giudice del lavoro Crocetta ha ragione

Il Tribunale del Lavoro di Palermo ha rigettato il ricorso proposto dall’Assostampa, che lamentava il comportamento “antisindacale” del governo. Il giudice però ha precisato: “Quello tra giornalisti e Regione non era un rapporto di lavoro subordinato, ma una collaborazione professionale fondata sulla ‘fiducia'”.

José Manuel Barroso contro Berlusconi. «Sleale» accusare l’Unione europea (Ue) davanti all’opinione pubblica per l’austerity.

«Le difficoltà vengono dal debito eccessivo fatto dai governi precedenti e a causa dell’irresponsabilità» dei supervisori nazionali – dice Barroso.

Ricordiamoci, però, prima di votare, che con il “professor” Monti il debito pubblico è aumentato di parecchio.

Un milione di firme contro la legge Fornero.

A raccoglierle, tra gli altri, Italia dei Valori, Rifondazione comunista e sindacato della Fiom, già impegnate, nell’ultimo anno, in una dura battaglia contro la modifica all’articolo 18, poi passata a norma dello Stato lo scorso 18 luglio, quando la riforma Fornero ottenne l’approvazione definitiva.