Le modifiche alla legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 20l5. Legge di stabilità regionale”, dirette in gran parte a superare alcuni rilievi della Ragioneria generale dello Stato e prevenire un’eventuale impugnativa da parte del Governo nazionale.
Prevista la proroga a 180 giorni del termine di presentazione delle istanze di pensionamento, la sostituzione delle parole “dei trattamenti stipendiali” con le parole “delle retribuzioni”, l’applicazione della norma agli insegnanti degli istituti regionali d’arte e professionali, delle scuole materne regionali e delle soppresse scuole sussidiarie e che la buonuscita verrà corrisposta con le modalità e i tempi previsti dalla normativa statale.
L’approvazione prevista per giovedì.
Se non vogliono farla adesso, la giustissima revocabilità volontaria ( non capisco perché si rifiutano di farlo) in questi 18 mesi ci penseremo noi online a far inserire questa clausola. Avanti tutta! Cav.ing.Gaspare Barraco.Marsala.
Nulla é previsto sulla revocabilitá delle istanze..
Se giovedì l’Ars è deserta andiamo a trovare gli assenti nel loro posto di relax al mare per invitarli ad andare in aula. Cav.Ing.Gaspare Barraco.Marsala.