Finanziaria approvata. Una parte dell’opposizione in aula a garantire il numero legale e qualcuno (Greco) ha votato pure a favore

ScioperoEra mancato il numero legale, poi un paio di deputati di maggioranza sono rientrati precipitosamente a Sala d’Ercole, e tre dell’opposizione hanno partecipato al voto, Fazio e Vinciullo si sono astenuti, Greco dell’Mpa ha addirittura votato sì.

Una parte delle opposizioni avrebbero potuto fare saltare il banco e invece sono rimaste “RESPONSABILMENTE” in aula a garantire il numero legale.

Ferrandelli: resto in aula perché è un dovere morale e un gesto di responsabilità nei confronti dei siciliani, lo faccio anche perché ritengo il PD una comunità e garantirò il numero legale, ma non voterò questa manovra.

Ad aiutare la maggioranza è stato anche Ncd che non aveva lasciato l’aula insieme alle altre opposizioni (anche se Fontana ed Alongi alla fine non hanno partecipato al voto).

Passate tutte le norme volute da Baccei.

Via libera quindi all’allineamento delle pensioni dei regionali a quelle statali, l’apertura di nuovi concorsi alla Regione, ai tagli per i dipendenti pubblici e per i Forestali, al Piano per il riordino delle società partecipate e alla Centrale unica degli acquisti.

E le polemiche non sono mancate quando l’Ars si è trovata a esaminare le norme destinate agli ex Pip. Nel testo approdato a Sala d’Ercole era infatti scomparso il limite di reddito di 40 mila Isee familiare per far parte del bacino dei precari. Alla fine l’Assemblea ha rimediato, tra le proteste dei deputati palermitani, con un emendamento proposto dal deputato Cinquestelle Giorgio Ciaccio e sostenuto dallo stesso governatore Crocetta.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir