Il commissario respinge le accuse: “Ho fatto il mio dovere e lo rifarei”

Il prefetto Aronica al contrattacco: “Il presidente Crocetta si ricordi che è responsabile dell’ordine pubblico, l’assessore Bianchi sapeva cosa c’era nella manovra”

Il commissario respinge le accuse: "Ho fatto il mio dovere e lo rifarei"

”Impugnativa assassina?

Io ho fatto il mio dovere e lo rifarei. Probabilmente e’ una questione di temperamento, ma attenti alle parole. Io sono sereno”. Lo ha detto a margine dell’inaugurazione dell’anno giudiziario il commissario dello Stato Carmelo Aronica, attaccato dal presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta dopo la pesante impugnativa della legge di stabilita’. ”Si ricordi -ha aggiunto -che e’ ancora responsabile dell’ordine pubblico. Questa norma dello Statuto non e’ stata ancora abrogata”.

Il prefetto Aronica respinge le accuse di una ‘censura politica’: ”Forse qualcuno scorda che abbiamo impugnato 80 norme della finanziaria di Lombardo nel 2012. Gli attacchi li metto nel conto, ma non li temo. Solo si rifletta prima di dire certe cose”. Critico e’ stato anche l’assessore all’Economia Luca Bianchi, e il commissario replica: ”Bianchi sa bene cosa c’e’ in questa manovra e come e’ stata fatta”. Ma ha detto Crocetta di averlo incontrato fino al giorno prima sulla manovra: ”Gli uffici – e’ la risposta – hanno sempre segnalato i punti di criticita’ che erano chiari”.

Fonte: http://palermo.repubblica.it/cronaca/2014/01/25/news/il_commissario_respinge_

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Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir