Il paese dei bonus. Dagli 80 euro, ai bonus per insegnanti e diciottenni, agli incentivi. Hanno funzionato?

Repubblica del 30 aprile 2017. Per scaricare l’articolo, clicca sopra l’immagine

Cinquanta miliardi di bonus. Dagli 80 euro allo sconto sulle assunzioni. Dal bonus Stradivari a quello per insegnanti e diciottenni. Dagli 80 euro anche per i militari al bonus bebè. In tre anni di governo Renzi, e per trascinamento in quello Gentiloni, tanti soldi sono arrivati nelle tasche di 15 milioni di italiani. Con quale effetto? Non proprio esplosivo sull’economia. Il Pil, a lungo oscillante attorno allo zero virgola, ora sfiora l’1% e lì pare rimanere, quasi la metà della media Ue. I consumi, risvegliati dal lungo letargo della deflazione, non brillano. Il tasso di occupazione inchiodato al 57% è lo stesso del 2004, peggio di noi solo Grecia, Turchia e Macedonia.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Il paese dei bonus. Dagli 80 euro, ai bonus per insegnanti e diciottenni, agli incentivi. Hanno funzionato?”

  1. Ci si chiede se gli 80 euro in tasca degli italiani hanno funzionato.
    Io credo che la domanda è ( senza gli ottanta euro gli italiani sarebbero stati piu’ contenti? )
    Se non si spendevano in tal senzo, dandoli direttamente ai cittadini, sicuro è che questi soldi sarebbero stati spesi in servizi od opere utili agli italiani? o sarebbero finiti a sanare qualche Vitalizio dimenticato.

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