La Corte dei Conti. La Sicilia non va in default, ma solo perché non è indipendente e fa parte di uno Stato sovrano

ScioperoLa Sicilia non va in default, ma solo perché non è indipendente e fa parte di uno Stato sovrano. È questo il passaggio fondamentale dell’audizione di Maurizio Graffeo, presidente della sezione riunita della Corte dei conti di Sicilia. Il magistrato contabile è stato ascoltato dai deputati della commissione bilancio dell’Assemblea regionale siciliana.

«La Sicilia – ha aggiunto Graffeo – ha accumulato debiti che impegneranno le future generazioni nei prossimi trent’anni».

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir