La disciplina delle ferie a ore, introdotta dall’art. 29 del CCNL relativo al personale del comparto funzioni locali TRIENNIO 2016-2018, ha carattere sperimentale ed è applicata su iniziativa degli enti interessati, previo confronto ai sensi dell’art. 5. Ad esito della sperimentazione, le parti di cui al presente CCNL valuteranno l’eventuale sua estensione agli altri enti del comparto.
Voglio ricordare che prima dell’introduzione della settimana corta con il sabato libero, i giorni di ferie ammontavano a 32 giorni (+ 4 di festività soppresse), poi sono stati ridotti a 28 giorni per via del fatto che il sabato non era più lavorativo.
In un conteggio di ferie ad ore bisognerebbe calcolare il numero di ore di ferie riferendosi a 32 giorni e non a 28.
Comunque ritengo sbagliato questo criterio di ferie ad ore, perché il contratto di lavoro prevede la retribuzione per giornate lavorative non ad ore. Tant’è vero che se non completiamo le giornate lavorative abbiamo l’obbligo di recuperare le ore non effettuate.
Ormai siamo alla frutta………questo manipolo di politici che entrano a decidere dell’amministrazione pubblica non capendone nulla è allucinante.
Molti colleghi, come al solito, visto che hanno la pancia piena , perché per la maggior parte di loro ha un doppio reddito assieme a quello del coniuge, possono comprendere chi è digiuno!!?? Ma dico Benedetto, dopo 30 anni in amministrazione, lo vogliamo capire i no che non si cava un ragno dal buco.
Quando già gli stessi sindacati sono divisi, ma dove vogliamo arrivare!!??
I confederali hanno le loro magagne con i vertici per i soliti “trasferimenti, permessi sindacali etc etc etc”, in amministrazione qui da noi lo sanno tutti chi dei confederali sale in direzione per patteggiare il trasferimento di questo o di quell’altro collega…..
Fintanto che sarà così, non cambierà nulla nonostante i vostri sforzi……peccato che non possiamo andarcene in pensione…….