Lavoratori italiani meno assenteisti in Europa. Sfatato un luogo comune alimentato dalla stampa

ItaliaOggi del12 settembre 2016 - Assenteismo. Italiani virtuosi
ItaliaOggi del 12 settembre 2016

Interessante articolo pubblicato da ItaliaOggi sull’assenteismo dei lavoratori europei. Secondo l’indagine condotta da Ayming, i lavoratori italiani sono i meno assenteisti d’Europa con una percentuale del 5,49% di mancate presenze sul luogo di lavoro in un anno.

L’Italia è il Paese meno assenteista: lo è rispetto ai cugini francesi (7% di assenteismo), agli spagnoli (6%) e ai portoghesi (6,21%).

Un dato da tenere in considerazione  è che in Italia per assenza vengono considerati anche i congedi parentali, le malattie personali e persino gli infortuni sul lavoro o professionali: ciò è frutto, secondo Ayming, di una diverso orientamento culturale secondo il quale l’assenza del collaboratore, a prescindere dalla motivazione, viene percepita e valutata dall’azienda in modo negativo.

Rispetto ad altri paesi europei ad esempio, l’abitudine italiana di considerare i congedi parentali come legati al concetto di «assenteismo» riflette una cultura in cui la genitorialità dei collaboratori è ancora lontana dall’essere percepita come un valore (del resto il dato sulla natalità in Italia parla chiaro).

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Lavoratori italiani meno assenteisti in Europa. Sfatato un luogo comune alimentato dalla stampa”

  1. Se è vero… che i lavoratori italiani sono i meno assenteisti d’Europa, perché i mass media continuano (a scoprire) a bersagliare chi timbra per altri il badge?
    E perché la TV di Stato… non ne fa un minimo accenno?

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