Roma detta le condizioni per gli aiuti alla Sicilia. Istituiti tre tavoli. Manca quello per la riduzione dei costi della politica

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Istituiti tre tavoli di lavoro congiunti tra Regione e governo nazionale.

Il primo, al ministero dell’Economia, si occuperà di questioni generali, di finanziaria e del settore salute. Il secondo alla Funzione pubblica, si occuperà di partecipate e riorganizzazione del pubblico impiego. Il terzo all’Ambiente, si occuperà della questione rifiuti e del sistema idrico.

Il pacchetto “personale” prevede la riduzione della spesa per i forestali, il taglio di varie indennità che oggi avvantaggiano i regionali rispetto agli statali, la riforma delle pensioni che adegua l’assegno che riceveranno i regionali a quello che ricevono i ministeriali.

Delrio ha chiesto che la Regione invii i testi delle riforme annunciate. Ottenuta la garanzia che quello è il piano, Roma dovrebbe aprire la borsa.

Nessuno dei tre tavoli istituiti prevede la riduzione dei costi della politica e l’adeguamento dei compensi dei deputati regionali a quelli delle altre regioni.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

3 Risposte a “Roma detta le condizioni per gli aiuti alla Sicilia. Istituiti tre tavoli. Manca quello per la riduzione dei costi della politica”

  1. Benedetto, ho letto, il tutto di questo balordo accordo regione-gov. nazionale, mi viende forse di: RIDERE o BESTEMMIARE per 365 gg.. In tempi ancora non tanto sospetti, io ke leggo sempre i tuoi blog, link sicilia e tante altre testate online, Ho avuto la CERTEZZA, di li a poko di un COMMISSARIAMENTO, KAPISCO KE NON DOVEVO PENSARLO, IN QUANTO SIAMO IN UNA REG. A STATUTO SPECIALE, MA OGGI ALLA LUCE DI CIO’ KE STA SUCCEDENTO, DIKO, KE HO PENSATO BENE,LO DEFINISCO UN commissariamento velato, SCUSATE, VOI KOME LO KIAMERESTE, UN’IMPOSIZIONE DI ROMA VERSO LA SICILIA, POSTA IN QUESTI TERMINI: “GLI AIUTI SIIIIIII, A CONDIZIONI, KE SI FA, CIO’ KE VERRA’ DECISO DA ROMA?, SE SBAGLIO, MA PENSO PROPRIO DI NO, KE ALLA LUCE DI CIO’ KE SI LEGGE, TUTTO E’ KIARO.
    SCUSA, CONTINUANDO A LEGGERE E A VOMITARE, MI DOVRESTI TU O KI PER TE, ILLUMINARMI SU UNA FRASE, LANCIATA DA ROMA: “…..TAGLIO DI VARIE INDENNITA’KE OGGI AVVANTAGGIANOI REGIONALI RISPETTO A QUELLO KE RICEVONO I MINISTERIALI”, SONO CRETINA E NON KAPISCO, MA SO CON CERTEZZA KE MI SONO SUERINKAZZATAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA, XKE’ SUI DIPENDENTI, SI PARLA TANTO MALE, DI TAGLI, MA PORKA PUTTANA, SU QUESTI xxxxxx E xxxxxx, KE RUBANO FIOR DI MILIONI PER LORO E I LORO AMICI, SULLA RIDUZIONE MINIMO DEL 50% DEI LORO STIPENDI, INDENNIZZI, SPESE SEMPRE CON I SOLDI DEI CITTADINI SICILIANI, E MAGGIUGLIE VARIE. A RIPORKA BUTTANISSIMA, DI QUESTO, NON SI PARLA, ANZI, NON SI PENSA PROPRIO, QUESTO LADROCINIO, NON MI SCENDE PER NIENTE. ORA SIAMO VERAMENTE MESSI BENISSIMO, IL GOV. NAZ. CI FOTTE E STRAFOTTE DUE VOLTE, IN PRIMIS; CI DICONO DOBBIAMO FARE SACRIFICI, XKE’ C’E’ LO KIEDE L’EUROPA, LORO METTONO UN BEL BALATUNIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII, SULLA SICILIA, E CROCETTE DIRA’ “POPOLO SICILIANO,MI DUOLE IL CUORE, MQA I SACRIFICI, VANNO FATTI XKE’ C’E’ LO KIEDE IL GOV. NAZ.”. QUANDO FINIRANNO STI SACRIFICI. C’E’ L’ANNO MESSA PROFONDAMENTE NEL C….., DOPO ANNI DI MALGOVERNO SICILIANO, DOVE HANNO LAPIDATO TUTTO. TU, SICURAMENTE MI RISPONDERAI KE, LA COLPA E’ DEGLI ELETTORI, IO RISPONDO KE HAI PERFETTAMENTE RAGIONE, SIAMO STATI, SIAMO E SPERO DI NON ESSERE PER IL FUTURO, UN POPOLO DI PECORNIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII E LECCA C…., ANKE SE, SICURAMENTE, TUTTO IL POPOLO, NON E’ E NON E’ STATO. UN’ALTRA DOMANDA ANCORA, A QUESTO PUNTO “IL PENSIONAMENTO DEI REG., ASSUNTI NEGLI ANNI – 1978 – 1979 – 1980 – 1981 E COSI VIA FINO ALL’ANNO 2003,KE FINE FAREMO, IN QUALI CONDIZIONI ANDREMO?, CON LE PEZZE AL C….. SCUSA MI SONO DIMENTIKATA UN PARTICOLARE, ” I DIRITTI ACQUISITI PER NOI SCHIAVI NON SONO ATTUABILI”, LO SONO INVECE PER I xxxxx, xxxxx ETC ETC , PER I GIUDICI, I MAGISTRATI, I BUROCRATI ETC . ASCOLTA ZSTA KOSA MI FA SUPER RINKAZZARE, I NOSTRI RISPARMI DATI IN PASTO A KI? , SECONDO ME SI VEDRANNO, SE CIO’ AVVERRA’ , TANTI DI QUEI RICORSI, KE GLI SFONDEREMO IL C……, ANZI KOME DICE UN DETTO NOSTRO; GLI FAREMO IL C…. COME 5000 CAPPELLI DI PRETE. KIUDO NELLA SPERANZA KE TU ABBIA UNA RISPOSTA A TUTTO QUESTO ESCURSUS MENO INDOLORE. CIAO

  2. E’ troppo evidente che sono tavoli che costeranno molto di più di quello che riusciranno a fare le riforme……quindi per continuare a mangiare.
    Quanti sono in questo tavolo???
    Da dove vengono????
    Il loro compenso???
    Tutto ciò non si dice……serve per togliere agli ormai poveri e dare sempre più ai ricchi.
    “Tutti scarti” ma dei compensi dei politici o degli abitanti dell’ARS…..mai niente… in effetti un tavolo non basta!!!!!

  3. Che teatrino! crocetta e il ragioniere governativo dichiarano coppe! L’assessore alla funzione pubblica dice che sono spade! Ma che gioco è questo? Invito tutti i sindacati a non fidarsi di questi imbroglioni, e teniamoci pronti per scendere in piazza e scioperare.

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