500 poltrone? Ma erano assolutamente necessarie? I nomi pubblicati nella Gurs

Gurs n. 12 del 21 marzo 2014
Per scaricare la Gurs clicca sopra l’immagine. L’elenco dei nominativi è a pagina 45

Commissioni, intergruppi, sottocommissioni, comitati, collegi. Secondo i quotidiani citati sotto, il groviglio è talmente fitto e ramificato che non stare dentro qualcosa se sei un politico di professione o un dirigente in carriera è persino difficile.

Nominati i vertici dell’Irfis. Non mancano i nomi noti…..

L’ex istituto regionale di mediocredito, oggi società finanziaria, ha trovato la quadra sui vertici. Rosa è direttore dell’Area Mezzogiorno di Confindustria. Crocetta, si è invece riservato la nomina del vice presidente, piazzando il segretario generale della Regione, Patrizia Monterosso.

Le nomine che non “puzzano”.

Dodici assessori tutti rigorosamente esterni e nomine di sottogoverno.

Domani la prima commissione dell’Ars valuterà tre nomine della giunta: Calanna, ex deputato dei Ds, commissario all’Esa, l’ex assessore di Grande Sud Bufardeci e l’avvocato Maria Antonia Nuara, vicina al Pd, per il Consiglio di giustizia amministrativa

Quanti Dirigenti Generali esterni è possibile contrattualizzare?

L’art. 19 del D.lgs. 165/01 al comma 5 bis introdotto dal D.lgs. 150/09 (c.d. legge Brunetta) fissa il tetto del dieci per cento di dirigenti esterni sul contingente da nominare.

Il totale in tabella dovrebbe essere 28 dirigenti. Per cui si potrebbero nominare 3 esterni: Palma, Lupo e la Monterosso.

E Tano Grasso?
Senza tenere conto che rimarrebbero a libro paga della Regione Bossone, Albert e Galati rimossi “anticipatamente” dall’incarico.

Nel turnover dei dirigenti generali poche conferme, tanti avvicendamenti, una new entry e qualche…..”spina”

Mentre si continuano a dare i dipendenti regionali in pasto alla stampa, il governo ha dato luogo ad una maxi-rotazione dei dirigenti generali, che lascia parecchie perplessità a partire ricorso a qualche interim.

Senza entrare nel merito delle scelte effettuate, restano infatti scoperti i dipartimenti Osservatorio Epidemiologico (dove era dirigente generale la Borsellino. Intendono lasciargli il posto vuoto?), Interventi Infrastrutturali in Agricoltura, Formazione Professionale o Lavoro (non è chiara la delega della Corsello).

Tano Grasso, poi, leader dell’antiracket, non avrebbe i cinque anni di esperienza dirigenziale necessari.

Cristina Stimolo va a capo di un dipartimento che l’ha “denunciata” per danno erariale.

Anna Rosa Corsello deve ripulire la Formazione, ma pochi anni fa ha lavorato col Ciapi.

A volte ritornano……

Pubblicati nell’ultima Gazzetta ufficiale con due decreti dell’assessore uscente alla Sanità, Massimo Russo, gli elenchi aggiornati di coloro che sono ritenuti idonei a ricoprire gli incarichi di direttore amministrativo e di direttore sanitario delle aziende del servizio sanitario della Regione.

Alcuni nomi sembrerebbero “vecchie” conoscenze (dirigenti regionali andati in pensione con il beneficio della legge 104).

Si tratta, sicuramente, di omonimia……