Stabilizzazione diretta senza concorso per i precari storici della p.a. che hanno superato i concorsi previsti dalla «Finanziaria Prodi».
Lo prevede un emendamento al decreto p.a. 101/2013 approvato dal Senato che rispolvera la chance prevista dalla Finanziaria 2007: la trasformazione da tempo determinato a indeterminato.
Il testo, infatti, introduce un nuovo comma 6-quater all’art. 4 (leggi il testo del DDL approvato dal Senato), ai sensi del quale «per gli anni 2013, 2014 e 2015, le amministrazioni pubbliche che hanno proceduto, ai sensi dell’articolo 1, comma 560, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, a indire procedure selettive pubbliche per titoli ed esami, possono, in relazione al proprio effettivo fabbisogno e alle risorse finanziarie disponibili, procedere alla stabilizzazione, a domanda del personale non dirigenziale di cui all’articolo 1, comma 558 della legge citata, dei soggetti assunti con contratto di lavoro a tempo determinato sottoscritto a conclusione delle procedure selettive precedentemente indicate, che hanno maturato, alla data di entrata in vigore del presente decreto, almeno tre anni di servizio alle proprie dipendenze negli ultimi cinque anni».