Ecco come si è allargata nel corso degli anni la forbice stipendiale tra comparto e dirigenza.
La Legge Regionale 23 marzo 1971 n. 7, dopo anni di caos, ha messo ordine all’interno del sistema giuridico ed economico dei dipendenti della Regione Siciliana.
Tralasciando gli aspetti giuridici ormai superati, dal punto di vista economico la differenza tra l’ultimo operaio della regione (il neoassunto tanto per intenderci) e il Segretario Generale era di lire 433.210.
Nella tabella sottostante sono riportatiti gli importi mensili netti (in lire) degli stipendi del personale dell’Amministrazione regionale fissati dalla L.R. 7/71.
Legge Regionale 23 marzo 1971 n. 7
Ordinamento degli uffici e del personale dell’Amministrazione regionale.
TABELLA N
TRATTAMENTO ECONOMICO DEL PERSONALE
DELL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE
1. – STIPENDI
QUALIFICHE |
Classi di stipendiomensile netto |
Anzianità nella qualifica richiesta per l’attribuzione delle classi di stipendio |
Direttore regionale edequiparato |
525.960 |
|
Segretario generale e Ragioniere generale |
563.210 |
|
Dirigente ed equiparato |
171.795 |
iniziale |
197.190 |
1 anno |
|
219.355 |
3 anni |
|
262.435 |
5 anni |
|
314.000 |
13 anni |
|
404.000 |
25 anni |
|
Assistente ed equiparato |
160.370 |
iniziale |
171.795 |
2 anni |
|
197.190 |
4 anni |
|
219.355 |
8 anni |
|
262.435 |
14 anni |
|
314.720 |
25 anni |
|
Archivista dattilografo |
134.820 |
iniziale |
143.985 |
2 anni |
|
160.370 |
4 anni |
|
171.795 |
8 anni |
|
197.190 |
14 anni |
|
220.000 |
20 anni |
|
Commesso, Agente tecnico e Operaio |
130.000 |
Anche con la successiva riforma del sistema giuridico ed economico del personale dell’Amministrazione regionale, avvenuta con la LEGGE REGIONALE 29 ottobre 1985 n. 41, la forbice stipendiale era abbastanza contenuta e accettabile.
Tra un assistente amministrativo (ora funzionario direttivo cat. D) e un 8° livello (ora dirigente di III fascia) la differenza era di appena 48.000 lire.
LEGGE REGIONALE 29 ottobre 1985 n. 41
Nuove norme per il personale dell’Amministrazione regionale
TABELLA O – Trattamento ecomonico del personale dell’Amministrazione regionale
STIPENDI
mensile lordo dall’1-1-1984
Livelli e fasce funzionali
Stipendio iniziale
– 1 livello e 1a fascia funzionale 528.000
– 2 livello e 2a fascia funzionale 564.000
– 3 livello e 3a fascia funzionale 606.000
– 4 livello e 4a fascia funzionale 654.000
– 5 livello e 5a fascia funzionale 702.000
– 6 livello e 6a fascia funzionale 792.000
– 7 livello e 7a fascia funzionale 912.000
– 8 livello e 8a fascia funzionale 960.000
– Dirigente superiore ed equiparato 1.373.000
– Direttore regionale ed equiparato 1.787.000
– Segretario generale 1.963.000
Lo spartiacque tra comparto e dirigenza è rappresentato dai D.P. 9 e D.P. 10 del 2001, successivi alla legge 10/2000, che hanno determinato le attuali retribuzioni.
Comparto
Ecco gli stipendi del comparto non dirigenziale aggiornati al contratto 2006/2007 (mancano quei pochi spiccioli della vacanza contrattuale 2008-2009):
Tabellare | IIS | Totale | |
A1 | € 9.693,02 | € 6.244,15 | € 15.937,17 |
A2 | € 10.214,58 | € 6.244,15 | € 16.458,73 |
A3 | € 10.642,14 | € 6.244,15 | € 16.886,29 |
A4 | € 11.128,01 | € 6.244,15 | € 17.372,16 |
A5 | € 11.566,99 | € 6.244,15 | € 17.811,14 |
B1 | € 10.787,41 | € 6.283,54 | € 17.070,95 |
B2 | € 11.653,05 | € 6.283,54 | € 17.936,59 |
B3 | € 11.992,23 | € 6.283,54 | € 18.275,77 |
B4 | € 12.458,23 | € 6.283,54 | € 18.741,77 |
B5 | € 12.954,23 | € 6.283,54 | € 19.237,77 |
B6 | € 13.509,23 | € 6.283,54 | € 19.792,77 |
C1 | € 12.883,21 | € 6.381,22 | € 19.264,43 |
C2 | € 14.131,51 | € 6.381,22 | € 20.512,73 |
C3 | € 14.798,82 | € 6.381,22 | € 21.180,04 |
C4 | € 15.712,05 | € 6.381,22 | € 22.093,27 |
C5 | € 16.580,07 | € 6.381,22 | € 22.961,29 |
C6 | € 17.579,10 | € 6.381,22 | € 23.960,32 |
C7 | € 18.415,71 | € 6.381,22 | € 24.796,93 |
C8 | € 19.341,71 | € 6.381,22 | € 25.722,93 |
D1 | € 15.426,95 | € 6.456,03 | € 21.882,98 |
D2 | € 17.797,49 | € 6.456,03 | € 24.253,52 |
D3 | € 19.288,22 | € 6.456,03 | € 25.744,25 |
D4 | € 20.762,22 | € 6.456,03 | € 27.218,25 |
D5 | € 22.164,22 | € 6.456,03 | € 28.620,25 |
D6 | € 23.756,22 | € 6.456,03 | € 30.212,25 |
A questi importi va aggiunto il compenso per la partecipazione al piano di lavoro (da meno di 800 euro per la cat. A fino a un massimo di 2000 euro per il funzionario direttivo).
La retribuzione annua di un funzionario direttivo, al netto della retribuzione individuale di anzianità, può arrivare ad un massimo di circa 32.000,00 euro.
N.B. Non è stata inserita nel conteggio la retribuzione individuale di anzianità che varia a seconda dell’anzianità del dipendente al fine di potere effettuare un confronto tra comparto e dirigenza quanto più obiettivo possibile.
Dirigenza
Ai dirigenti di II e III fascia compete il seguente trattamento economico fondamentale su base annua, comprensivo della 13ª mensilità:
1. stipendio tabellare: € 41.807,00;
2. retribuzione di posizione parte fissa: € 7.747,00;
3. retribuzione accessoria parte variabile:
-
da euro 3.874,00 a euro 9.000,00 in caso di assegnazione di UOB;
-
da euro 9.000,00 a 23.240,00 in caso di assegnazione di Aree e Servizi.
questa vergogna rimane sempre in sordina.In una regione dove la disoccupazione arriva alle stelle e’ veramente vergognoso premiare alcuni e far morire tanti altri:Non credo a questa grande fascia di dirigenti managers .Se si devono fare dei sacrifici incominciamo a togliere alcune indennita’ perche’ con il loro stipendio non moriranno certamente di fame.pina
L’eccessiva forbice dipende da molti fattori uno dei quali è il metodo, ormai universalmente accettato , di ragionare in termini di percentuale.
Esempio: un dipendente riceve un aumento del 3% sullo stipendio di 1500 € = 45€.
Un dirigente riceve un aumento del 2% sullo stipendio di 5000 € = 100€ che aumenta ulteriormente la forbice, ciò nonostante ha buoni argomenti per lamentare una discriminazione perchè ha ricevuto solo il 2% invece che il 3%.
Però, se comprano un chilo di pane ciascuno, entrambi pagano in termini reali e non percentuali.
Quantomeno il Sindacato in sede di contrattazione dovrebbe abbandonare le valutazioni in termini percentuali per adottare i valori reali.
C’è qualche regio decreto che lo vieta?
Saluti.
i dirigenti hanno ancora un buon contratto, propongo di aumentare gradualmente gli stipendi del comparto per attenuare la forbice che allo stato attuale delle cose è scandalosa, molti dirigenti si prendono lo stipendio senza avere nessuna responsabilità, di ciò che fanno, mentre gli impiegati del comparto fanno i salti mortali per arrivare a fine mese….
Ci sono troppe differenze tra le spettanze delle varie categorie, dalla A alla dirigenza, non vorrei sembrare retorico ma io sono convinto che si è passati da un eccesso all’altro: prima era irrisoria la differenza, oggi è eccessiva. Senza contare che prima la responsabilità per i dirigenti era maggiore ora mi sembra che sia al contrario. Il sindacato dovrebbe avere il coraggio di affrontarle queste questioni.
Ancora grazie per l’ottima indagine che hai affrontato.
Da impiegato del comparto propongo che, dato il momento di crisi, si rinunci tutti al rinnovo del contratto economico.
In questo momento si darebbe un bel segnale… ma la dirigenza lo farebbe altrettanto?
ciao
Perchè metti il dito nella piaga pubblicando le differenze stipendiali?
Tempo fa avevo proposto una soluzione a ciò e sono stato echitettato come rivoluzionario e/o quasi pazzo,
ora te la voglio esporre in due parole:
Le somme disponibili per il contratto dividiamoli per il numero degli addetti così da lasciare almeno invariato il divario che ad oggi esiste e non è poco.
Ciao Franco