STIAMO ARRIVANDO. L’11 ottobre i regionali in piazza a Palermo

COBAS-CODIR

COMITATO NAZIONALE LAVORATORI

 COMUNICATO COBAS/CODIR

 11 ottobre, i regionali in piazza a Palermo.

STIAMO ARRIVANDO.

Palermo, 4 ottobre 2011

Nonostante le solite e indefinibili campagne stampa contro presunti privilegi, alimentate anche dalla politica in malafede, dipendenti regionali, pensionati, lavoratori delle Società partecipate e giovani disoccupati si ritroveranno, martedì 11 ottobre, a  Palermo, sotto Palazzo d’Orléans a partire dalle ore 9.00, in assemblea sit-in, per gridare tutta la disapprovazione nei confronti del governo regionale che calpesta i diritti dei lavoratori, troppo distratto dalla “politica delle consulenze”.

Dopo tre anni, questo governo nulla ha fatto per rilanciare l’amministrazione regionale se non una finta riforma che tutto ha cambiato per non cambiare, in realtà, proprio nulla se non i nomi dei dirigenti “indesiderati” dalle posizioni di responsabilità: non vogliono fare la riclassificazione del personale per adeguare le categorie del personale alle reali esigenze dell’amministrazione e per dare le giuste risposte al diritto alla carriera di tutti i lavoratori; non vogliono mettere mano seriamente alla rimappatura del personale definendo la legge predisposta dall’assessore Armao che prevede la fuoriuscita del personale più anziano; continuano a prendere in giro i pensionati regionali che hanno diritto all’armonizzazione del trattamento pensionistico; latitano per la ricongiunzione dei servizi prestati da LSU.

Il governo regionale, in realtà, sembra impegnato esclusivamente ad elargire consulenze, poltrone e poltroncine a tutti i propri amici, dissanguando le già esigue casse regionali e mortificando tutti i lavoratori, non riconoscendo il sacrosanto diritto ai rinnovi contrattuali scaduti da ben sei anni e,al contempo, le professionalità e titoli posseduti.

Dalle ore 9.00 di martedì 11 ottobre, a Palermo, sotto Palazzo d’Orléans, i regionali faranno sentire la propria voce per chiedere, fra l’altro:

• immediata restituzione delle somme spettanti per i rinnovi contrattuali;

• riclassificazione del personale con riconoscimento del diritto alla carriera;

• istituzione della vice-dirigenza per sbloccare i percorsi di carriera;

• finanziamento dei profili evoluti e progressioni verticali;

• avvio immediato dei concorsi per l’accesso alla seconda fascia dirigenziale;

• armonizzazione del trattamento dei pensionati regionali;

• immediato blocco di assunzioni di esterni a qualsiasi titolo (intuitu personae!) e seria ricognizione delle professionalità interne per l’avvio di concorsi per i disoccupati siciliani e porre fine alla vergogna di prebende e consulenze agli amici.

 Nel frattempo il COBAS/CODIR, proseguendo l’azione di denuncia all’opinione pubblica degli sperperi della politica, auspica che anche le altre Organizzazioni Sindacali condividano le ragioni della protesta.

Per scaricare il comunicato clicca su www.codir.it

 

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir