Soppressione dell’Aran e applicazione del contratto Regioni Autonomie Locali ai dipendenti regionali

La Cisl abbandonata al proprio destino dagli ex alleati

Anche gli altri sindacati se ne sono resi conti. La crociata della Cisl per la soppressione dell’Aran Sicilia e l’applicazione del contratto “Regioni Autonomie Locali” (Leggi qui) sarebbe l’ultimo colpo, quello mortale, inferto ai dipendenti regionali. Come ho, infatti, dimostrato in un articolo precedente (Leggi qui), i dipendenti a cui è applicato il contratto Regioni Autonomie Locali (enti locali) sono gli unici pubblici dipendenti che stanno peggio di noi regionali.

Ecco, allora, che CGIL, UIL, SADIRS e UGL hanno preso carta e penna e hanno scritto una lettera al Presidente dell’ARS, ai Presidenti delle Commissioni Legislative, ai Presidenti dei Gruppi Parlamentari ela Presidente della Regione per esprimere forti perplessità e preoccupazioni per la soppressione dell’Aran Sicilia di cui, precisano, non vogliono difendere i privilegi (Leggi il comunicato).

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir