Il decreto sulla trasparenza della PA fa tesoro delle obiezioni sollevate da Anac e Consiglio di Stato

Trasparenza. Silenzio rifiuto
Il Sole 24 Ore del 21 aprile 2016. Per scaricare l’articolo dal sito dell’Ars, clicca sopra l’immagine

Il decreto sulla trasparenza della Pubblica amministrazione fa tesoro delle obiezioni sollevate da Anac e Consiglio di Stato e punta a semplificare le istanze dei cittadini, cancellare il silenzio-rifiuto e tagliare i costi a carico di chi presenta la richiesta.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Il decreto sulla trasparenza della PA fa tesoro delle obiezioni sollevate da Anac e Consiglio di Stato”

  1. ….e complica notevolmente l’attività amministrativa degli uffici regionali, che già non brillano per efficienza complessiva.
    Tra (presunta) trasparenza, accesso civico dei cittadini, controlli di gestione (autentici specchietti per le allodole), monitoraggi e rendiconti (fasulli) da parte della Corte dei Conti, ormai un buon 50% del tempo viene sottratto all’attività istituzionale che dovrebbe essere principalmente quella di rendere dei servizi alla collettività.
    Ormai la Regione è diventato un “mostro” autoreferenziale che alimenta se stessa con le inutili procedure che ogni anno riesce ad inventarsi…..

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