Ultimo rapporto del Censis sull’Italia. “Famiglie e imprese bloccate dalla paura del futuro”
Una società stremata da sei anni di crisi e che ormai si aspetta solo il peggio. Le famiglie che si barricano dietro un risparmio che cresce nonostante il crollo dei redditi, ma che non si traduce né in consumi né in investimenti, è “un cash di tutela”. Un capitale umano che vorrebbe essere energia lavorativa ma che rimane al palo. Un patrimonio culturale ingente ma che non produce valore perché è mal gestito o non è gestito affatto.
E infatti domina la paura: il 60% degli italiani ritiene che “a chiunque possa capitare di finire in povertà”. E’ il Paese descritto dal 48° Rapporto del Censis, presentato stamane al Cnel.