Spending review, in esubero almeno 35-40mila statali

Tre le opzioni sul tavolo dei tecnici del Governo: un’operazione a raggio ridotto che coinvolgerebbe tra uscite e mobilità 35-40mila statali (dirigenti compresi), di cui 25mila delle amministrazioni centrali; un intervento più consistente estendendo la platea a 80mila-100mila lavoratori anche attraverso il coinvolgimento marcato di enti locali e Regioni; taglio lineare del 5% su vasta scala per salire ulteriormente (130-150mila unità).

In autunno scatterà poi, con provvedimenti collegati alla legge di stabilità, la “fase due” della spending review.

Il fronte più caldo resta comunque quello degli statali.

Scontata una stretta sui dirigenti pubblici (uno su cinque e su sette rischia di ritrovarsi in esubero). MENO MALE CHE, INVECE, IN SICILIA SI ASSUME. Leggi l’articolo

Spending review: per gli impiegati della Funzione pubblica solo chiamate urbane. Il prossimo passo saranno i segnali di fumo.

Ultima “ideona” del Governo che ne sforna una al giorno: ieri, una settimana in meno di ferie per far crescere il Pil; oggi, consentire ai dipendenti della Presidenza del consiglio dei ministri solo telefonate urbane.

L’ex sindaco Cammarata esperto di risanamento di conti pubblici

Il segretario regionale dei dipietristi attacca: “L’ex sindaco è la persona meno adatta. Mezza Italia ci riderà dietro”. Risponde il deputato questore del Pdl Cicolani: “L’ho scelto io, per le sue competenze da avvocato”.

Abolizione Provincia Ragusa, respinti i ricorsi degli amministratori

Il Tar Palermo, con sentenze nn. 1276 e 1277 del 19/06/2012 ha respinto tutti e tre i ricorsi proposti dall’ex Presidente della Provincia di Ragusa, dagli assessori provinciali e da alcuni consiglieri contro  l’Assessorato Regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica e contro il Presidente della Regione Sicilia Lombardo per l’annullamento del decreto dell’Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica n. 17 Servizio 5°/Elettorale del 19/3/2012 (nella parte in cui si riferisce alla Provincia regionale di Ragusa) con la quale è stata revocata l’indizione dei comizi elettorali per l’elezione del presidente delle province regionali di Caltanissetta e Ragusa e dei rispettivi consigli comunaliLeggi l’articolo

Assunzione dei “comandati” alla Regione. E’ scoppiato il casino….A proposito. E le dichiarazioni degli altri sindacati…..?

Sei “comandati” alla Regione verranno presto assunti dopo la pubblicazione di un bando. I sindacati insorgono, ma il dirigente generale Giovanni Bologna precisa: “Si tratta di figure con specifici requisiti, non così diffuse all’interno della pubblica amministrazione”.

”L’assunzione di nuovi dirigenti – hanno attaccato i segretari regionali dei Cobas Codir Dario Matranga e Marcello Minio – è una vera e propria porcata. Si tratta di un atto clientelare di fine legislatura. Come si fa ad assumere altri dirigenti in una Regione che ne ha già 1.822? E poi, che messaggio sta dando il governo ai tanti giovani laureati siciliani costretti a emigrare per potere lavorare? Basta, siamo indignati. Metteremo in campo tutte le azioni possibili per bloccare questa operazione.