Più passano i giorni e più mi convinco che il neogovernatore parli solo per proclami.
Non farò macelleria sociale», dice Crocetta ribadendo che le 13 società partecipate in liquidazione saranno chiuse col trasferimento delle attività ai dipartimenti, mentre i dipendenti, «che sono meno di 7 mila», saranno trasferiti alla Regione per altri incarichi.
Semplice, no.
E il patto di stabilità e il pareggio di bilancio?
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il neo governatore mi sembra che stia parlando un pò a ruota libera circa i precari in sicilia; ha dichiarato: “tolgo tutte le partecipate mangiasoldi perchè con questi soldi PREFERISCO mantenere i precari”. Carissimo governatore qui non si tratta di preferire l’uno o laltro blocco di precari a qualsiasi titolo, qui si tratta di capire se la regione ha davvero necessità e bisogno di avere tutto questo personale!!! E’ chiaro il concetto? La regione non è una S.P.A. o uno stipendificio che deve mantenere per forza tutto questo esrcito di persone; la regione quale organo di governo e d’indirizzo territoriale deve garantire dei servizi ai cittadini attraverso un numero ADEGUATO di personale! Ma è difficile capire questo? Se Lei cariss.mo Crocetta, impronterà la sua azione politica sulla “compassione” o sulla simpatia di questo o quel gruppo, non farà nessuna rivoluzione e nessun risanamento, anzi affosserà ancora di più la Sicilia!!!
Con questo voglio dire che se questa gente è veramente in più, si deve mandare a casa perchè i soldi sono finiti!!! Tutti sono a bravi a fare un po di cinema e di pietosismi davanti alle telecamere, tanto non costa nulla!