Manovra bis. Via libera da Roma. A copertura parte delle anticipazioni di Irpef e Irap che la Regione materialmente avrà in cassa il prossimo anno

EuroSe non è finanza creativa questa! È un po’ come coprire il “buco” del proprio conto corrente con gli stipendi del prossimo anno.

Per chiudere la manovra bis ferma in commissione Bilancio dell’Ars, col taglio di 88,4 mln imposto dal Dl Irpef, l’assessore all’Economia applicherà le disposizioni del decreto 118 sulle armonizzazioni contabili, che consente di iscrivere anticipazioni di entrate per competenza, mentre finora la gestione è stata fatta per cassa. La strategia messa a punto dall’assessore è stata condivisa dagli uffici del ministero dell’Economia, con i quali Roberto Agnello si è confrontato stamani, durante la sua missione a Roma. A copertura dei nuovi tagli, dunque, l’assessore inserirà nell’emendamento di riscrittura della manovra bis parte delle anticipazioni di Irpef e Irap, che la Regione materialmente avrà in cassa il prossimo anno.

Bianchi. A luglio sarà necessaria una nuova manovra di variazione di bilancio. Anzi no!

Pronti 140 milioni per pagare i debiti verso le imprese. Ma questi soldi, messi a disposizione dallo Stato, dice Bianchi, sono gli unici che la Regione può spendere da qui all’estate per nuove leggi o iniziative non previste in bilancio e Finanziaria.

A luglio sarà quindi necessaria una nuova manovra di variazione di bilancio….Bianchi: casse vuote, niente nuove leggi…..

Poi arriva la rettifica.

L’assessore regionale per l’Economia, Luca Bianchi: “La Regione non ha un problema di casse vuote. Porteremo in aula un provvedimento per regolare alcune norme ma senza incidere sui saldi di bilancio”….“Nessuna manovra correttiva, ma ci sono poche risorse libere”….