L’articolo di Repubblica, a firma di Antonella Romano, parla di una simulazione già fatta per il personale della Regione, che ha il suo bacino di 605 precari.
Si parla di 2 mila dipendenti che il 31 dicembre avranno maturato i requisiti per andare in pensione con la deroga alla legge Fornero: 65 anni di età e almeno 40 anni di contributi. E potranno liberare i loro posti consentendo così a Palazzo d’Orleans di alleggerire la spesa del personale, che tornerebbe sotto la soglia del 50 per cento, e stabilizzare nuovo personale.
Nell’articolo non viene, però, citata la fonte della notizia (assessore, dirigente generale della funzione pubblica). Anzi gli uffici mi preannunciano che una ricognizione di questo tipo è abbastanza complicata.
Mentre, infatti, è abbastanza semplice verificare il requisito anagrafico, molto complesso è, invece, accertare il requisito contributivo e legarlo a quello dell’età.
Ma quante stronzate…!!! Se la Regione manderà i SUOI dipendenti di ruolo in pensione per fare posto ai precari, IO DIVENTERO’ PAPA!!!
“MU VISTI STU FILM”!!!