Repubblica li definisce stipendifici cui accedere senza concorso.
Dirigenti di partito, fedelissimi, icone antimafia, c’è di tutto nell’elenco degli esterni chiamati dai componenti del Crocetta quater. Nonostante qualcuno di loro, fino a poco tempo fa, indicasse quelle nomine come il simbolo dello spreco.
E lo scarto non è di pochi euro, come ha appurato Lidia Baratta sul sito Linkiesta.it. Con un lavoro certosino, ha messo in fila le varie voci retributive dei 20 governatori regionali, e li ha messi a confronto con il reddito del premier, che è di 114.796 euro Fanno, poco più di 9.500 euro lordi al mese. Risultato: non c’è un solo presidente di Regione che guadagni meno di Renzi.
L’unica eccezione, rispetto al tetto di 13.800 euro, è rappresentata dalla busta paga del governatore della Sicilia: mettendo insieme indennità di funzione, diaria, rimborsi e indennità di parlamentare dell’assemblea siciliana, Crocetta si porta a casa 260 mila euro lordi l’anno, poco più di 20 mila euro al mese. Più del doppio di Renzi. Una retribuzione scandalosa, se si considera che Crocetta ha una pessima fama come amministratore.