Aumenti da 85 euro agli statali. Dopo otto anni di blocco il Governo riavvia la contrattazione nel pubblico impiego. La manovra stanzia la terza e ultima tranche di risorse da destinare agli statali. La cifra si aggira intorno a 1,7 miliardi e si somma ai finanziamenti precedenti. In tutto gli incrementi stipendiali per gli oltre 3 milioni di dipendenti pubblici varranno circa 5 miliardi.
L’aumento medio mensile è di 85 euro. La ministra Madia parla di «impegno mantenuto» visto che l’aumento era stato definito insieme con i sindacati, nell’accordo del 30 novembre scorso.
Lo scatto non dovrebbe comportare la perdita del bonus 80 euro per coloro che hanno redditi tra i 23 e i 26 mila euro annui, quindi a rischio di superare la soglia per il riconoscimento del beneficio. Madia ha infatti sempre assicurato che le fasce più deboli saranno tutelate.