Dal 2019 in pensione a 67 anni

Repubblica del 17 ottobre 2017

Gentiloni sulla questione non lascia spazio all’interpretazione:

«C’è una legge in vigore e la rispetteremo»

Ciò significa che dal 2019 in pensione per vecchiaia si andrà a 67 anni, mentre invece per la pensione anticipata ci vorranno 42-43 anni di contributi, aggiungendo anche che, visto che l’aspettativa di vita si è allungata di 5 mesi, di altrettanto dovrà essere allungato il tempo per l’uscita dal lavoro.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

4 Risposte a “Dal 2019 in pensione a 67 anni”

  1. Non sento piu’ neanche Salvini dire aboliamo la fornero.
    Nessuno di nessuno schieramento lo propone piu’ ” ansi ” la difendono per non dissestare l’INPS.
    Salvini non avrà mai la maggiranza assoluta per governare da solo, come fara’ a proporre l’abolizione a Forza Italia , Fratelli d’Italia e destre varie che l’hanno votata?
    Il PD non se lo sogna neanche poichè ha gia’ partorito l’A.P.E Maya.
    I cinque stelle parlano solo assegno di cittadinanza, cosi’ nessuno lavorera’ piu’, tutti camperanno con 600 euro al mese, piu’ di quanto guadagna una commessa nei centri commerciali, varra’ piiu’ la pena cercarsi un lavoro?.
    Quando ci svegliamo quando sarà troppo tardi ad evitare una guerra civile?

  2. Cresce la speranza di vita, di conseguenza aumenta la speranza di morti di fame con il preavviso del decesso, la pensione nel 2020 sarà un terno all’otto. chi riuscirà a raggiungere il traguardo, sarà costretto nei piccoli paesi a festeggiare il lieto evento con i propri cittadini e con la partecipazione della banda musicale.
    Chi sarà il fortunato vincitore?…..

  3. L’unica e sola speranza di vita rimasta per il cittadino Italiano è il cappio al collo oppure sopportare e mantenere questo governo che ha distrutto anni di conquiste dei lavoratori del pubblico impiego, non esiste più un futuro di vita in Italia, se non quella di evadere, la pressione fiscale ha raggiunto la misura colma e insopportabile, chi può fugge da questo inferno, i giovani non hanno più stimoli per crearsi una famiglia, i matrimoni civili e religiosi si stanno estinguendo i giovani vivono in condizione di terzo mondo, si stabiliscono fino a tarda età in famiglia aumentando la spesa sociale,a volte quando non trovano sfogo economico alcuni si scagliano contro le famiglie per soddisfare i propri desideri, rimane solo la famosa frase, fermate il mondo voglio scendere!!!.

  4. ASSEGNO PENSIONISTICO-ETA’ .Oltre ai 67 il problema è pure che, all’insaputa di tutti, abbassano ogni anno i coefficienti per il calcolo dell’ assegno pensionistico. Si va in anticipo con 43 anni di contributi. Ahahah.Ing.Gaspare Barraco.Marsala.

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