Apprezzato dalla Giunta il nuovo CCRL 2016-2018. Ora la parola passa alla Corte dei Conti

Ad oltre un mese di distanza dalla sottoscrizione del nuovo CCRL, finalmente, con deliberazione n. 63 del 26 febbraio 2019, la Giunta regionale ha espresso parere favorevole sull’ipotesi di contratto collettivo regionale di lavoro per il personale del comparto non dirigenziale della regione siciliana e degli enti regionali di cui all’art. 1 della legge regionale n. 10/2000 per il triennio giuridico ed economico 2016-2018.

Ora l’ipotesi di contratto passerà al vaglio della Corte dei Conti. I giudici contabili, secondo le previsioni della legge regionale 10 del 2000, hanno quaranta giorni di tempo per deliberare, trascorsi i quali, senza che vi sia stato rilievo, il Presidente dell’Aran procede in ogni caso alla sottoscrizione definitiva, dando così efficacia al nuovo contratto di lavoro.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

3 Risposte a “Apprezzato dalla Giunta il nuovo CCRL 2016-2018. Ora la parola passa alla Corte dei Conti”

  1. Per il contratto dei dirigenti, stanno utilizzando il basso profilo, tantè che gli aumenti previsti(sostanziosi) vengono tenuti segretati,certo come si fa a dire che il contratto del comparto, e un buon contratto, quando per i dirigenti si parla di aumento medio 150/200 euro, chissà perchè quanto si tratta dei dirigenti, i sindacati hanno un occhio di favore, meno male che sono una razza in via di estinzione, stanno andando o andranno in pensione, vediamo poi chi pagherà le deleghe sindacali in futuro!

  2. Vedremo piu’ avanti se apprezzeranno pure il contratto dei dirigenti, da voci vicino al sindacato gli aumenti per loro saranno molto ma molto sostanziosi. Era prevedibile che il nostro contratto con aumenti cosi miseri non lo avessero accettato.

  3. Forse i componenti della Giunta sono gli unici ad averlo “apprezzato”….

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