Assunzioni dei precari, ok del Tar. “Non servono concorsi e riserve”

“Via libera alla stabilizzazione dei precari negli enti locali. Una sentenza del 29 gennaio del Tar di Palermo sembra dirimere finalmente la diatriba tra Corte dei Conti e Regione, affermando il principio per cui l’obbligo del concorso pubblico, con riserva di posti per esterni, non ricorre se ci sono evidenti ragioni di interesse pubblico. E ridurre il precariato lo è, decisamente”. A dirlo sono Sebastiano Cappuccio, appena eletto segretario generale della Cisl Sicilia, e Paolo Montera, segretario generale della Cisl Fp Sicilia, commentando una sentenza del Tribunale amministrativo (n.234/2019).

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

2 Risposte a “Assunzioni dei precari, ok del Tar. “Non servono concorsi e riserve””

  1. Chiaro….i giudici hanno diversi proseliti da sistemare finalmente…

  2. PORCATE SU PORCATE!!!
    Ricorrete al CGA!!! Chi ha fatto questo ricorso non si deve fermareeeee !!! E s’è necessario ricorrete alla al tribunale di giustizia Europea!!!
    Questa è solo una PORCATA POLITICIZZATA.
    Il TAR non può bypassare la legge Costituzionale!!!
    Nel 2010 non si potevano fare le stabilizzazioni riservate e gran parte di tutto quel personale è stato BUTTATO NEL TRITACARNE nelle fasce A e B, facendogli perdere un sacco di soldi ogni anno!!! Ora Si può fare tutto, addirittura stabilizzati in Categoria D3 (il massimo del livello) senza concorso e con riserva mirata!!! MA IN CHE MINGHIA DI NAZIONE VIVIAMO!!???
    Si devono fare i concorsi regolari con le quote previste agli esterni per legge! ANCHE I GIOVANI DISOCCUPATI, CHE SONO TANTI, DEVONO POTER PARTECIPARE!!!

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