Il Dipartimento regionale delle Attività Produttive cerca 16 funzionari e istruttori direttivi appartenenti al ruolo organico dell’amministrazione regionale, da destinare allo SPRINT.
Requisiti richiesti:
- Diploma di laurea attinente all’oggetto;
- ottima conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata e di eventuale seconda lingua;
- conoscenza dei più diffusi programmi informatici;
- esperienza lavorativa quinquennale nell’area commerciale, di marketing strategico presso imprese o associazioni di imprese.
La mancata indicazione, anche di uno soltanto, dei requisiti richiesti comporterà l’esclusione dalla selezione.
Per l’impiego in alcuni settori è, altresì, richiesta la competenza specifica in:
- assistenza tecnico-legale alle imprese per l’internazionalizzazione;
- elaborazione piani di marketing internazionale con focus sugli aspetti legali;
- contrattualistica internazionale;
- logistica;
- trasporto internazionale;
- accordi di cooperazione industriale/commerciale;
- etc. etc…
Il Dipartimento della Programmazione cerca:
- n. 1 funzionario direttivo con almeno 5 anni di esperienza nella gestione amministrativa del programma ( procedura, contabilità dei fondi comunitari, rapporti con i sistemi di audit, formazione) e conoscenza della lingua francese;
- n. 2 funzionari direttivi con almeno 5 anni di esperienza nella gestione, monitoraggio ed elaborazione dei progetti di cooperazione internazionale con conoscenza del francese e dell’arabo;
- n. 1 funzionario direttivo con almeno 3 anni di esperienza nella gestione amministrativa dei progetti cofinanziati dai fondi comunitari e conoscenza della lingua francese,
- n. 1 funzionario direttivo con almeno 3 anni di esperienza nell’ambito della cooperazione internazionale e nell’ambito della cooperazione ENPI, perfetta conoscenza dell’arabo e ottima conoscenza del francese.
Atto d’interpello n. 2 del 14/01/2014 – Dipartimento Regionale della Programmazione
Romeo, se ci fossimo visti da qualche parte ti avrei “accusato” di avere sbirciato nei miei appunti.
Ho una bozza di articolo in programma in cui, parola più, parola meno esprimo il concetto da te manifestato. In più aggiungo un fatto non secondario: se nella programmazione trimestrale del fabbisogno dovessero inserire le figure professionali richieste dagli uffici negli ultimi anni, come faranno a giustificare la stabilizzazione dei precari regionali?
La ricerca di figure professionali specifiche da parte di un’amministrazione pubblica non può più prescindere, ormai, da un precedente atto di interpello tra il personale interno.
Nel caso della Regione siciliana, però, questa legittima procedura assume i connotati di una farsa: quasi sempre, infatti, le caratteristiche richieste appaiono lontane anni luce dalle competenze diffuse tra il personale di ruolo e, soprattutto, mai correlate ad alcuna forma di incentivo.
E nemmeno si riesce a trovare, all’interno dei percorsi formativi proposti dall’amministrazione stessa, qualcosa anche lontanamente confrontabile con quanto ricercato.
Penso che un Ente che funzionasse davvero dovrebbe essere in grado di individuare, al suo interno, il personale da formare secondo le proprie necessità, incentivandolo a crescere professionalmente nell’interesse anche dell’amministrazione stessa.
E invece ci vogliono “ignoranti”, proprio per continuare a fare le porcherie che vogliono…..
Leggo nell’atto d’interpello dello Sprint Sicilia, che fra i requisiti del dipendente regionale che volesse aderire deve esservi obbligatoriamente “esperienza lavorativa quinquennale nell’area commerciale, di marketing strategico presso imprese o associazioni di imprese”!! Se questa non è una presa per i fondelli, per assumere consulenti esterni con la scusa della mancanza di professionalità interne all’amministrazione… Spero che il Sindacato faccia qualcosa, è la solita porcata…