All’appello, in questo momento, mancano nella migliore delle ipotesi circa 700 milioni di euro, nella peggiore più di tre miliardi.
I tagli, per 700 milioni, incideranno sul comparto dei forestali, oltre 20 mila addetti, su quello dei precari degli enti locali, altre 18 mila persone. E, ancora, sulla voce ex Pip, tremila famiglie, e infine sui Comuni che scaricheranno i tagli sui servizi e sulle fasce deboli.