E’ allarme precari nei Comuni siciliani. Le difficoltà dei Comuni sono duplici: da una parte c’è la questione dei dipendenti delle ex Province, che in parte dovrebbero essere assorbiti proprio dai Comuni. Dando vita così a una guerra tra poveri per le stabilizzazioni, che vedrebbe soccombenti i precari da anni impiegati nei Comuni siciliani, un esercito di oltre 15mila persone, molte ormai al lavoro anche da una trentina d’anni.
Il secondo problema, ricordano i sindaci firmatari della lettera, riguarda “la grave contraddizione determinata dalla circostanza che i trasferimenti per spese correnti da parte della Regione ai Comuni non sono certi nella tempistica e soprattutto negli importi e dipendono dalla volontà dello Stato”.
Visto che la Sicilia non è più a statuto speciale… (oramai lo sappiamo, comanda Renzi), perché, i soldi, non li trova Renzi stesso? E, allora, perché i precari non vanno a fare c……. direttamente sotto il Suo Palazzo? (volevo dire Castello…).