Ecco come si è ridotta la pensione in seguito alle riforme approvate in questi anni. In questo caso la Corte Costituzionale tace

Fondo-PensioneQuale sarà l’importo della nostra pensione rispetto all’ultimo stipendio?

Con il sistema di calcolo contributivo, i nuovi coefficienti di trasformazione per il calcolo delle pensioni si applicano sui versamenti effettuati negli anni di lavoro e penalizzano chi smette di lavorare prima dei 65 anni.

Secondo uno studio dell’Inps, dal 1996, anno di entrata in vigore della Riforma Dini, questi coefficienti, calcolati con riferimento all’età di 65 anni, si sono ridotti dell’11,4%, passando dal 6,136% al 5,435%.

Il calo proseguirà nei prossimi anni, fino a scendere al 4,53% nel 2065 (-26,7%).

Il ministero dell’Economia ha effettuato alcuni calcoli sul rapporto con l’ultimo stipendio.

Un lavoratore dipendente del settore privato (ma il problema riguarda anche i dipendenti statali cui si applica il sistema contributivo dal 1996) vedrà progressivamente ridotto il valore della propria pensione sino ad arrivare nel 2060 al 63,4% rispetto all’ultima retribuzione.

Nel caso di un lavoratore autonomo, la riduzione risulta assai più consistente e potrà arrivare ad oltre il 50%.

Il calo sensibile è solo parzialmente attenuato dal fatto che con la riforma Fornero si lavorerà più a lungo e si verseranno più contributi.

VECCHI E NUOVI COEFFICIENTI

Età
Coefficienti 2010-12 Coefficienti 2013-15 Differenza
57 4,42% 4,304% -0,116%
58 4,54% 4,416% -0,124%
59 4,66% 4,535% -0,125%
60 4,80% 4,661% -0,139%
61 4,94% 4,796% -0,144%
62 5,09% 4,940% -0,150%
63 5,26% 5,094% -0,166%
64 5,43% 5,259% -0,171%
65 5,62% 5,435% -0,185%
66 5,62% 5,624% +0,004%
67 5,62% 5,826% +0,206%
68 5,62% 6,046% +0,426%
69 5,62% 6,283% +0,663%
70 5,62% 6,541% +0,921%

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Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir