Gestione dei fondi Ue, alla Regione arrivano 46 esperti da 280 euro al giorno

Fondi UE. Arrivano gli esterni
Giornale di Sicilia del 25 agosto. Per scaricare l’articolo clicca sopra l’immagine

Uffici a corto di personale, atti di interpello a vuoto e spesa dei fondi comunitari a rischio? La Regione corre ai ripari e tramite il Formez, che fa capo alla Presidenza del Consiglio, seleziona 46 esperti che stanno già aiutando l’amministrazione per accelerare l’utilizzo delle risorse messe a disposizione da Bruxelles, con compensi anche di 280 euro lordi al giorno.

I Cobas-Codir puntano il dito contro l’ assistenza tecnica sostenendo che «scavalca» il personale regionale.

«Sugli atti di interpello- dice Benedetto Mineo, dirigente regionale dei Cobas- bisogna dire che anche in caso di adesione, è necessario il nulla osta del dirigente dell’ ufficio di appartenenza che però difficilmente lo concede non volendosi privare delle professionalità in servizio. Così in tanti rinunciano in partenza a presentare l’ istanza. Probabilmente il governo cerca un alibi per continuare a ricorrere agli esterni e all’ assistenza tecnica che, in tanti settori chiave, sta soppiantando il personale regionale». Secondo Mineo inoltre «queste società sono pagate anche se non raggiungono l’ obiettivo di spesa e incidono sui tetti del patto di stabilità, sottraendo spazi agli investimenti».

Vi invito a leggere i commenti all’articolo sul GdS online. Qualcuno attacca senza avere neppure letto o capito il senso dell’articolo.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Gestione dei fondi Ue, alla Regione arrivano 46 esperti da 280 euro al giorno”

  1. Non ho ancora letto, lo farò più tardi ma è facile immaginare chi mesta nel torbido!

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