La vicenda sta provocando anche una guerra fra pari grado. Uno scontro che sta mettendo di fronte dirigenti di assessorati diversi, con molti «graduati» che accusano altri colleghi di avere tratto vantaggio da decisioni del governo molto contestate.
Fra l’estate e l’autunno la Regione ha riscritto la mappa interna degli uffici diminuendone il numero, poi ha rifatto la pesatura degli incarichi (cioè l’importanza di un ufficio rispetto a un altro) infine ha assegnato i budget per i premi. E proprio in questa fase si sarebbe verificata una discrezionalità che ha penalizzato alcuni uffici a vantaggio di altri a cui è stato assegnato molto di più.
“almeno stavolta forse si è tentato di valorizzare coloro che valgono. spero!!!!!”. Francesco vivi sulla Luna? Gaspare Barraco.Marsala.
ma di cosa si lamentano? il comparto non dirigenziale, la manovalanza, lavora portando avanti il vero lavoro e in molti casi ha dei non dirigenti, e sono molti, che fino ad adesso pur non raggiungendo gli obbiettivi si sono pappati la loro brava fetta di premio. adesso che vengano pagati i veri dirigenti. purtroppo ci sarà sicuramente una parte di lavativi anche tra loro. almeno stavolta forse si è tentato di valorizzare coloro che valgono. spero!!!!! a quando lo si farà nel comparto non dirigenziale? valutiamo semplicemente il carico di lavoro svolto senza elargire straordinari per i soliti raccomandati. e che i sindacati non avallino certe porcherie…..