L’Ars ha approvato l’esercizio provvisorio. Inserita norma in contrasto con una legge statale. Cosa accadrà?

Ars-vuota-foto-di-giorgio-ciaccio-624x300L’Ars ha approvato l’esercizio provvisorio per i primi quattro mesi di quest’anno.

Per la prima volta nella storia dell’Autonomia siciliana si certifica, con una legge, che la Regione, per oltre i due terzi del Bilancio dell’anno in corso, ha i soldi solo per i primi quattro mesi.

In buona sostanza, le risorse finanziarie per 12 mesi ci sono solo per i dipendenti regionali, per i novanta parlamentari dell’Ars, per il trasporto pubblico locale (marittimo e sulla terraferma) e per qualche altro soggetto. Tutti gli altri settori dell’amministrazione regionale (precari, forestali, enti che operano in agricoltura e, in generale, in altri settori della vita pubblica siciliana e via dicendo), a partire dal primo maggio saranno senza soldi.

Secondo l’Ora Quotidiano, l’Ars ha approvato inoltre la legge che dovrebbe consentire ai Comuni siciliani in dissesto e pre-dissesto di contrattualizzare i precari. Una legge che appare irrazionale: se un’amministrazione comunale è in dissesto o in pre-dissesto significa che presenta spese superiori alle entrate. Come può in queste condizioni assicurare i contratti ai precari? Questa legge, inoltre, smentisce una legge nazionale che dice l’esatto contrario. Ma l’ufficio del commissario dello Stato non c’è più. Dunque, l’incostituzionalità di questa legge dovrà essere verificata direttamente dalla Presidenza del Consiglio del ministri.

Ma, secondo quanto sostiene L’Ora Quotidiano, Roma dice solo sì. I soldi per pagare i precari – che nei Comuni siciliani sono 24 mila circa – dovranno essere tirati fuori da Regione e Comuni.

Da dove Regione e Comuni prenderanno questi soldi non si capisce.

È forte il sospetto – secondo quanto sostiene il quotidiano Meridionews – che il governo voglia recuperare i soldi per gli altri otto mesi da tagli che vengono chiamati riforme da approvare nelle prossime settimane.

Critica in proposito la capogruppo grillina all’Ars, Valentina Zafarana: “Come può una legge regionale andare in direzione opposta a una norma nazionale? Non prendiamo in giro la gente”.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

2 Risposte a “L’Ars ha approvato l’esercizio provvisorio. Inserita norma in contrasto con una legge statale. Cosa accadrà?”

  1. Io sarei del parere di fare una riunione tra i vero INKAZZATI, perché ho potuto capire che siamo un po’ sparpagliati. Oggi occorre prendere una decisione seria. Seria significa che questi “signori” non ci possono prendere più in giro. Con l’esito di aprile, che vedo nero, dovremmo strappare Tutti i regionali veri, le schede elettorali, chiaramente davanti l’ARS. Che ne pensate? Vi aspetto.

  2. IO DICO, MA QUESTO GOVERNO, A KI VUOLE PRENDERE PER IL CULO?, FORSE LORO HANNO IL SOSPETTO, ANZI LA CERTEZZA KE IL POPOLO, SIA KOSI’ IGNORANTE, DA NON KAPIRE KE: ABBIAMO UN COMMISSARIAMENTO VELATO, SIAMO IN DEFAULT, MA NESSUNO DA CONFERMA, KE LE DECISIONI , KE SANNO PIU’ DI RICATTI, SONO DATTATE (SCUSATE IMPOSTE) DA ROMA. MI KIEDO E CI KIEDIAMO, DOVE C…………………… STA L’AUTONOMIA SICILIANA?, SIAMO CERTI KE DOPO ANNI E ANNI DI FUTTI FUTTI, DI QUESTI GOVERNI REGIONALI I QUALI HANNO LAPIDATO E RASKIATO TUTTII BARILI, SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER RIMPINGUARE LE LORO E QUELLE DEGLI AMICI, TASKEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE, ECCOCI ALLO SBARAGLIO, SENZA SOLDI, IN UNA CRISI, MAI VISTA, IN SICILIA, COSA DOVREMMO ORA FARE NOI?. SICURAMENTE RIVOTARE TUTTI GLI USCENTI ALLE PROSSIME REG., IN EFFETTI SE LO MERITANO, DA 50 ANNI SEMPRE LE STESSE FACCE DI M……………………………………………………, I QUALI, CI HANNO PORTATO A QUESTO STATO.. VOTATE PECORE SICILIANE, VOTATE. CI VUOLE UNA FORTE PRESA DI COSCIENZA DI OGNUNO DI NOI. RIBELLARCI A QUESTI LADRI, BUFFONI E . ACCATTONI. UNA RIVOLUZIONE CULTURALE E TUTTO CIO’ KE POTREBBE LIBERARCI DA QUESTI ESSERI INETTI.
    VORREMMO KAPIRE, NELLA NOSTRA POKEZZA, IN QUANTO NON SIAMO POLITICI(MENOMALE), L’ESERCIZIO PROVVISORIO, NON E’ MAI STATO APPROVATO, CON 16 ARTICOLI, QUESTA SI KIAMA “MINI LEGGE”, FATTA PER PARARE IL CULO ANKE A TUTTI COLORO I QUALI HANNO GARANTITO ANNO DOPO ANNO, LA CONTINUITA’, DI CONTROPARTE I VOTI, IN POKE PAROLE, ” voto di scambio”, ORA CI RITROVIAMO SPROFONDATI NELLA MERDA. GRAZIE CROCETTA ANKE AI TUOI COMPARI REG. E NAZ.. AVETE AVUTO IN QUALKE ANNO, LA CAPACITA’ DI SPROFONDARE TOTALMENTE LA SICILIA. GRAZIE. MI RACCOMANDO PRINCIPALMENTE AI SINDACATI: ORA E’ GIUNTO ILMOMENTO, DI TALLONARE PIU’ DI PRIMA QUESTI P………………, ALTRIMENTI QUA FINIRA’ MALE. MI AUGURO E CI AUGURIAMO IN QUANTO SICILIANI, DI NON VERGOGNARCI PIU’ DI ESSERE SICILIANI, PER COLPE KE NON ABBIAMO, SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER COLPE DI STI POLITICI.

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