Ieri l’altro una neonata colpita da una crisi respiratoria, è deceduta alla ricerca di un ospedale con la disponibilità di un posto letto dopo che ben tre ospedali di Catania l’avevano respinta per mancanza di posti disponibili.
Ora sono tutti alla ricerca di “un colpevole” su cui scaricare responsabilità che sembrerebbero per lo più politiche.
In attesa che la magistratura faccia piena luce sulla vicenda accertando fatti e circostanze, cominciano a sorgere tanti dubbi che quanto accaduto non possa non considerarsi un effetto concreto degli scellerati tagli del governo sulla Sanità, tagli alle Regioni di circa 4 Miliardi di euro effettuati con la Legge di Stabilità.
Renzi ha parlato di tagli agli sprechi ma è chiaro che quando si taglia non si va tanto per il sottile e i tagli investono, inevitabilmente, ticket, personale medico e infermieristico, posti letto e spesa per macchinari.
- Ansa – In 3 anni -20mila posti letto ospedali,in vista altri tagli
- Ansa – Sanità: taglio 400 posti e 8 ospedali
- Meridionews – Ospedali siciliani tra dubbi e tagli di reparti e posti letto Parla Di Giacomo, a capo della Commissione Sanità (Ars)
