Pagati per non lavorare? Il pesce puzza sempre dalla testa.

OGNI mese ricevono lo stipendio, che paga puntualmente mamma Regione. Dal dipendente della società con sede nel centro di Roma che ogni giorno controlla solo la posta, ai settanta ex Pip che non hanno alcun compito da svolgere e stanno comodamente a casa incassando l’assegno. Dai venti dipendenti dell’Ente acquedotti siciliani di Lercara Friddi e Agrigento che non hanno tubature da riparare perché lì l’ente non eroga più alcun servizio, ai quattro dirigenti regionali che da febbraio stanno in uno stanzino del dipartimento Ambiente, al costo di novemila euro lordi al mese, in attesa che qualcuno dia loro un compito da svolgere.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Pagati per non lavorare? Il pesce puzza sempre dalla testa.”

  1. C’è però anche chi dall’EAS ha fatto “carriera”, diventando capo di gabinetto di un assessore…..

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