Pensioni quota 100 statali, possibili penalizzazioni. 5 anni per avere il TFR

No a pensioni quota 100 nella legge di bilancio per gli statali, si farà un provvedimento ad hoc chiamato “pacchetto pensioni” di cui circolano già le prime bozze.

Nella legge di bilancio sarà inserita soltanto la copertura finanziaria per le pensioni, ma i provvedimenti per gli statali saranno fatti a parte. Una novità dell’ultima ora che è stata dettata dalla necessità di prendere tempo perché al Governo si sono resi conto che con le regole elaborate (62 anni e 38 di contributi) si sarebbero svuotati gli uffici. Un problema che avrebbe toccato settori delicati come sanità e istruzione per i quali il prossimo anni ci sarebbero stati seri problemi nella gestione.

Quindi dal Governo si pensano a delle penalizzazioni per gli impiegati pubblici come deterrente alla possibile fuga in pensione.

Tra le possibili penalizzazioni c’è quella relativa ad un possibile ritardo nel pagamento del TFR….continua a leggere

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

6 Risposte a “Pensioni quota 100 statali, possibili penalizzazioni. 5 anni per avere il TFR”

  1. Siamo quasi tutti nelle stesse condizioni, pure io sono andato in pensione alla fine del 2016 con 40 anni di contributi e prendero’ la prima rata del TFR nel 2022……pero’ mi consola il fatto che in caso di morte lo prendero ‘entro 105 giorni…..

  2. Sono andato in pensione il 31.12.2016 con la L.R. N°9 / 2015, percepirò il mio TFS a Gennaio del 2023 1° rata e a Gennaio 2024 la 2° rata, …quale norma stabilisce tutto questo lasso di tempo che corrisponde ad anni 6 (sei). Al momento della collocazione in quiescenza avevo compiuto anni 62 e mesi 7, mentre l’età pensionabile era allora anni 66 e mesi 7. Mi consola solo il fatto che di salute non sono proprio in condizioni cagionevoli e quindi dovrei arrivare vivo a percepire le mie spettanze…..ma come tutti sappiamo, siamo “istantanei” e chi fa le norme dovrebbe tenerne conto. Nel frattempo nessun movimento o programma è consentito ….picchì mancanu i picciuli !!!!
    Cordialmente
    Grandepuffo

  3. Forse succederà la stessa cosa anche alla Regione.
    Gli uffici si stanno svuotando e nessuno finora si è preoccupato di affiancare il personale che tra poco andrà in pensione con altro che possa sostituirlo nell’attività svolta.
    Ma del rendimento degli uffici non è mai importato niente a nessuno….a parte il pagamento degli stipendi!

  4. Cè un avviso sulla pagina fb del Fondo Pensioni che recita, più o meno, così: considerato che il 27 ottobre è sabato, le pensioni verranno pagate all’inizio della prossima settimana. In realtà sembrerebbe abbiano avuto problemi per l’adozione di un nuovo programma per il pagamento delle pensioni. Il problema dovrebbe essere cmq già risolto.

  5. Qualcuno conosce il motivo del ritardo non pagamento pensione p.v. e invio cedolino?

  6. COMMA 3. Per il Tfr dopo 5 anni. Per le quattordici domande di pensionamento presentate con il comma 3 dell’art.22 della legge n.8/18 (GURS 11 maggio 2018), con i requisiti della legge 9 del 2015, raggiunti prima della legge n.8/18, è un’altra cosa.Averle congelate per oltre 4 mesi è un ABUSO DI POTERE o OMISSIONE DI ATTI D’UFFICIO o MANCATO RISPETTO DELLA LEGGE n.241/90.O no?Il tuo autorevole giudizio, Benedetto?Ciao. Gaspare Barraco.Marsala.

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