Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali

Pubblicato nella G.U.R.S. n°10 del 28 febbraio 2013, il Decreto Presidenziale 18 gennaio 2013, n° 6 con cui viene emanato il regolamento di rimodulazione delle funzione e dei compiti dei Dipartimenti regionali di cui all’art. 8 della l.r. 19/2008 ed al D.P. Regione n° 12/2009 e l’articolazione delle relative strutture intermedie nel limite massimo di cui all’art. 11 della l.r. 20/2003.

La rimodulazione degli assetti organizzativi modifica gli ambiti organizzativi e gestionali dei Dipartimenti regionali per esigenze di maggior funzionalità degli stessi.

Il Decreto Presidenziale sostituisce il D.P. Regione 12/2009 ed il il D.P. Regione 370/2010.

Il nuovo decreto prevede un aumento delle strutture intermedie rispetto al precedente decreto 28 giugno 2010, da 496 a 498 che, a sua volta, aveva aumentato le strutture intermedie fissate dal primo decreto di attuazione della legge 19/08, stabilite in 456 strutture.

Saranno sicuramente tutte strutture assolutamente necessarie!!!!!!!!!

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

4 Risposte a “Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali”

  1. Confesso di non essermene accorto prima.
    Resta il fatto però che i Servizi di gestione giuridica ed economica della Funzione Pubblica dislocati presso i vari Assessorati si occupano della gestione del personale in servizio da loro amministrato.
    Per il personale in quiescenza la gestione è, appunto, ad opera del Fondo Pensioni Sicilia.
    O sto sbagliando qualcosa….?

  2. Caro Romeo,
    il Fondo Pensioni Sicilia è stato istituito dall’art. 15 della L.R. 14/05/2009 n. 6.
    Se siamo ancora in uno Stato o, nel caso specifico, in una Regione di diritto, ci vorrebbe un’altra legge per sopprimere il Fondo Pensioni. Ritengo, quindi, che, a seguire, nell’articolo da te citato, dovrebbe esserci un comma che reciti testualmente “…E’ soppresso il Fondo Pensioni. Le sue funzioni e compiti sono esercitate………..”.
    Comunque, a confermare questa mia interpretazione, c’è anche l’art. 3 del primo “regolamento” (DECRETO PRESIDENZIALE 5 dicembre 2009, n. 12.) che dice, più o meno, la stessa cosa dell’articolo da te citato.
    Nella Regione in cui ci troviamo, però, non do nulla per scontato.

  3. Mi viene un dubbio.
    All’art. 3 del D.P. n. 6 del 18 gennaio 2013 si legge: “Le funzioni relative alla gestione giuridica ed economica del personale in servizio ed in quiescenza sono
    esercitate per ciascun Assessorato regionale da un servizio
    del Dipartimento regionale della funzione pubblica e del
    personale, ubicato presso la sede dell’Assessorato di riferimento e funzionalmente dipendente dal Dirigente generale del Dipartimento della funzione pubblica.”
    E’ un refuso, oppure il Fondo Pensioni Sicilia è il prossimo ufficio regionale che verrà interessato da una “rotazione” alla Crocetta?

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